Udinese, il ds Giaretta: "Cuadrado verso la Fiorentina, siamo a buon punto. Stramaccioni ha fatto richieste ben precise. Su Muriel, Widmer e Nicol Lopez..."

Il direttore sportivo dell'Udinese, Cristiano Giaretta, è intervenuto nel corso di “Calciomercato live”, trasmissione condotta da Deborah Schirru su Sportitalia:

Possiamo dire che a breve Cuadrado sarà tutto della Fiorentina?

"Sì, siamo a buon punto. Credo che nelle prossime ore la faccenda si possa chiudere. Siamo molto fiduciosi: se non questa sera, nella mattinata di domani crediamo che possa andare a buon fine".

Cosa manca ancora?

"Sono quei piccoli dettagli tecnici, contrattuali, che ti portano via del tempo, però è una questione che sta filando via liscia".

Considerando anche il passaggio di Candreva e Basta alla Lazio, avete fatto un incasso importante anche in questa stagione.

"L'obiettivo dell'Udinese è sempre quello di creare valore, valorizzare i suoi giocatori attraverso comunque un duro lavoro, perchè molto spesso vediamo i risultati finali, ma dietro c'è un lavoro che dura minimo tre anni per ogni singolo giocatore, con varie spese, dispersione di energie, di valori, eccetera. Il fatto di valorizzare, di creare valore, sicuramente è una conseguenza di un duro lavoro".

Su Nico Lopez qual è l'intenzione della Roma e dell'Udinese?

"Per quanto riguarda il valore del ragazzo, sicuramente siamo molto contenti, è un ragazzo che sta facendo il suo percorso. Nell'annata a Udine è cresciuto molto, quindi siamo certi del suo talento. E' una questione che continueremo ad affrontare domani mattina con la Roma e vedremo di trovare la migliore soluzione possibile".

Qual è al momento la migliore soluzione possibile?

"Il ragazzo a Udine ci conosce, noi conosciamo lui, quindi sarebbe una strada adatta per migliorare ancora il suo percorso. Però, giustamente, è anche un giocatore della Roma e bisogna condividere questo tipo di crescita anche con la Roma".

Stramaccioni vi ha chiesto qualche giocatore?

"Stramaccioni è attento ai nostri giocatori in essere, che già conosce molto bene, perchè in questi giorni credo si sia visto di fila una cinquantina di partite, quindi ha già avuto modo di apprezzare tutta quanta la rosa. Dal punto di vista tecnico, ha delle sue richieste ben precise, noi lo ascoltiamo anche molto volentieri perchè è un ragazzo molto attento, è pignolo su ogni singola sfumatura dal punto di vista tecnico, quindi non possiamo non dare ascolto a un'opinione come la sua".

Il futuro di Muriel è ancora a Udine o pensa che possa cambiare squadra? 

"Muriel deve rimanere all'Udinese, uno perchè è molto contento di questa ipotesi, ha voglia di mettersi in mostra, di cominciare, di farsi vedere dal nuovo allenatore. Due, deve rimanere perchè non ha ancora sprigionato il suo vero talento, quindi oggi ha un valore fasullo, nel senso che non abbiamo ancora visto il Muriel che sappiamo di avere. Speriamo nella prossima stagione che possa sprigionare tutto il suo talento che è veramente molto alto".

Nella prossima stagione può essere Widmer il nuovo Cuadrado, il nuovo Basta?

"Widmer è un ragazzo davvero molto interessante, gli addetti ai lavori credo lo abbiamo già scoperto quest'anno perchè lui si è fatto vedere molto in fretta, sia nelle grazie di Guidolin, sia verso tutto il palcoscenico. E' un giocatore importante, un terzino destro di sicuro avvenire. E' un ragazzo del '93 con una maturità molto importante a livello di testa, quindi dobbiamo solo lasciarlo sereno, non deve sentirsi pressioni, ma giocare come sa fare. Poi i grandi club arriveranno anche per lui".