Sportitalia - Idee per il dopo Pogba

La pianificazione come segreto per i recenti e continuati successi, la necessità di pensare a quello che sarà, allora, il modo migliore per non farsi trovare impreparati. Quando avrà concretizzazione l’operazione dell’estate, quella potenzialmente più costosa del mondo: Pogba dalla Juventus al Manchester United. Contorni economici da almeno 120 milioni di euro per il passaggio dai bianconeri ai Red Devils. Come sopperire all’assenza di Pogba? Partiamo da un assunto, evidente e chiaro a tutti: di giocatori come Pogba, non ne esistono copie o profili avvicinabili. Ingiustificata, allora, sarebbe la valutazione da record per il francese. Potenza, tecnica e gol, sintetizzati nel classe 93. La Juventus allora lavora su profili che possono ricalcare alcune delle qualità del francese.

Idee diverse tra loro, per caratteristiche tecniche dissimili. C’è Matic, ad esempio: muscolare ed esplosivo, il serbo del Chelsea è il preferito di Allegri. Equilibratore di centrocampo, il primo nella lista di gradimento dell’allenatore bianconero. L’altro obiettivo di grinta e corsa è Moussa Sissoko, in uscita dal Newcastle, compagno di Pogba in nazionale. Anche se Marotta e Paratici non intendono escludere le ipotesi a maggiore tasso tecnico, quegli elementi dai piedi buoni e dallo spiccato senso tattico, specie negli inserimenti verso l’area di rigore avversaria. Witsel, sul quale l’Inter continua però a lavorare, era già stato cercato in passato. Piace anche Brozovic, più del connazionale Kovacic: per l’interista gradimento datato ma nessuna trattativa è ancora partita.