QUI BORUSSIA - Klose avversario Juve in Champions?
Secondo quanto riferiscono i colleghi di Lalaziosiamonoi.it, il Borussia Dortmund starebbe pensando concretamente a riportare Miro Klose in Germania. Anche da subito. Anzi, soprattutto da subito. Un affare che se dovesse andare in porto porterebbe l'ex laziale ad affrontare la Juventus negli ottavi di finale della Champions League. La classifica parla chiaro: ultimo posto in Bundesliga, la miseria di 15 punti in 17 giornate - si legge sulla testata biancoceleste -. Le Vespe stanno riuscendo nell'impresa di rimanere impantanati nella lotta per non retrocedere, quando invece la Champions League li ha visti qualificarsi agli ottavi da primi della classe. Un cortocircuito di rendimento che sta creando non pochi grattacapi alla dirigenza degli Schwarzgelben. Succede allora che uno degli acquisti di punta dell'estate, il paisà Ciro Immobile, abbia messo a segno ben quattro reti in cinque match di Champions. Ma che in campionato sia fermo a tre centri in 13 apparizioni, con la maglia da titolare riconquistata solamente nelle ultime tre giornate. Adrian Ramos, l'altra punta di ruolo a disposizione di Klopp, offre ancora meno garanzie: stessi gettoni, ma un gol in meno rispetto a Immobile. In questo quadro, l'idea Klose suona tutt'altro che balzana. Il campione del mondo ha ancora voglia di giocare, di mettersi in gioco. Di recitare un ruolo da protagonista. Nella Lazio attuale, questo non avviene. Le presenze nella Serie A di quest'anno saranno pure 14 su sedici, ma i minuti disputati superano di poco la soglia dei 500. Miro è subentrato poi in nove occasioni, in quattro delle quali (Sassuolo, Fiorentina, Verona e Chievo) non ha totalizzato neanche dieci minuti.
Pioli, è vero, lo ha scelto finora per i big match (Milan, Juventus, Inter), ma senza risultati apprezzabili. Klose mugugna, il futuro nella Capitale è in discussione. Probabile, molto probabile che saluti Roma e la Lazio a giugno. Patron Lotito assicura che l'ex Bayern rimarrà ancora un altro anno, ma al momento è difficile convincersi che andrà così. Dietro alle tentazioni provenienti dalla Bundesliga - ancora più da Dortmund -, il centravanti di origini polacche potrebbe anche entrare nell'ordine di idee di anticipare la partenza. Di perderlo a gennaio, però, alla Lazio non è che vada tanto: individuare e acquistare un sostituto in poche settimane - senza grandi fondi in cassa - sarebbe una pratica rognosa. E i benefici - tecnici e d'immagine - di aver rinnovato il contratto al massimo cannoniere della Nazionale tedesca svanirebbero totalmente. La cifra - per forza di cose contenuta - derivante dall'eventuale vendita non sarebbe sufficiente a mitigare l'amaro in bocca di un addio. Insomma, nel calcio per fare le cose non basta essere d'accordo in due, ma in tre. Il Borussia vuole Klose, lui si vedrebbe pure bene in nero e giallo? Bene, ma a Lotito e Tare ciò non quadra tanto. Miro dovrebbe calcare con forza la mano per avere il benestare della società. Che le strade della Lazio e di Klose si possano separare già tra un mese, è uno scenario che al momento trova più di una resistenza. Ma va a vedere che alla fine non aveva ragione Heynckes.