Luca Marchetti: "I tormenti di Conte e i consigli di Ferguson"

15.05.2014 08:40 di  Mario Cicerone   vedi letture
Luca Marchetti: "I tormenti di Conte e i consigli di Ferguson"
TuttoJuve.com
© foto di Federico De Luca

Dalle righe del suo editoriale per TMW, Luca Marchetti, esperto di calciomercato di Sky, parla del futuro di Conte. Ecco le sue parole:

"Ferguson non ha preferenze. Parla con Conte e parla con Montella, che a voler essere proprio maligni potremmo dire che è venuto a capire se lo Stadium fa al caso suo. In realtà al di là della partita fra Siviglia e Benfica insieme a tanti altri allenatori e dirigenti non c'è nulla. Tanto più che Montella parla ancora della Fiorentina e del suo futuro e cerca di chiarire: giocatori importanti non è un diktat è semplicemente prendere coscienza di quanto si potrebbe fare la prossima stagione. Non solo con Gomez e Rossi, recuperati.

E' vero che Montella potrebbe essere uno dei profili che la Juve potrebbe prendere seriamente in considerazione (forse in considerazione più che gli altri) se il chiarimento con Conte non dovesse andare bene. In questo momento nessuno si arrischia a fare previsioni. Una parola di troppo da una e dall'altra parte potrebbe scoprire troppo le intenzioni. Intanto i tifosi hanno deciso di dimostrare alla società l'attaccamento che hanno nei confronti del proprio allenatore. Vista da fuori continuo a credere che Conte e la Juventus continueranno insieme. Innanzi tutto perché arriveranno alcuni giocatori (Sanchez, Nani i nomi più gettonati) che possono dare alla Juventus altra qualità, poi perché ci sarà comunque un ricambio. Insomma Marotta e Paratici non ci sono dubbi che faranno il massimo per poter accontentare Conte e per continuare a vincere con la Juve. Legittima anche la perplessità di Conte: non è facile continuare a vincere così, ci riuscirò anche il prossimo anno? Ecco perché vorrebbe che le vittorie non siano scontate. Sarà lui stesso a ricordarsi che non può non farlo. La Juve non potrà mai dire: vai Antonio, fai quel che vuoi ma allo stesso tempo non può lasciar andare il suo allenatore a cuor leggero. Conte non potrà mai dire: la società non sta facendo abbastanza per questa Juve e giura di non aver nessun contratto in tasca. La questione si risolverà in breve tempo. E quindi la chiacchierata con Ferguson, immaginiamo, sia servita magari per schiarirsi un po' le idee. A sfogliare la margherita insieme a uno dei più grandi allenatori di sempre. E non per sfoderare l'inglese o per farsi raccontare Manchester..."