Agente Diagne: "L'operazione che lo portò alla Juve fu incredibile, adesso segna in Cina e vuole un top club in Asia"

28.05.2016 11:45 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
Agente Diagne: "L'operazione che lo portò alla Juve fu incredibile, adesso segna in Cina e vuole un top club in Asia"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Pochi, se non pochissimi, si ricorderanno di Mbaye Diagne, attaccante senegalese classe 1991 che la Juventus acquistò dal Bra, club che allora militava in Serie D, nell'estate del 2013. Dopo tanto peregrinare in prestito in giro per l'Europa, il ragazzo è stato ceduto dai bianconeri agli ungheresi dell'Ujpest l'anno scorso, per poi finire in Cina al Tianjin, club nel quale sta cercando di imporsi con continuità. L'agente di Diagne, Claudio Mossio, parla, intervistato da "Tmw", del momento di forma dell'ex bianconero, e del suo futuro: "Il ragazzo sta andando al di sopra di ogni aspettativa. Non è semplice quando ci si sposta da un continente ad un altro: in Europa, più o meno, l'impostazione è sempre la stessa. E' stato catapultato nel campionato cinese e, come logico e normale, ha avuto inizialmente problemi di ambientamento. Ma appena si è inserito ha fatto benissimo, realizzando quattro reti nelle ultime quattro partite, che hanno significato tre vittorie ed un pareggio contro squadre importanti. La Juventus? E' stata un'operazione incredibile, perché lo avevo pescato in Serie D al Bra. Aveva ampi margini di miglioramento e i bianconeri gli offrirono un quadriennale. Poi le varie esperienze all'estero, ma quando giri in prestito le squadre sono meno interessate ad investire su di te se non c'è un riscatto. Allora si è presa una decisione di comune accordo, cioè di cederlo. L'Ujpest ha fatto un'offerta interessante per tutte le parti in causa, ma la Juventus lo ha ceduto con il diritto di riacquisto e di percentuale su una futura vendita. In Ungheria ha fatto tanti gol ed è arrivata l'offerta dello Sporting Lisbona.

Su di lui c'erano anche alcune squadre russe ed il Trabzonspor. Ero in Portogallo per chiudere la trattativa, ma parallelamente è arrivata un'offerta irrinunciabile dal Tianjin, che offriva al calciatore un contratto quattro volte superiore. Ed è normale che davanti a certe cifre era impossibile dire di no, anche se si trattava di un campionato di minore importanza. In realtà si è rivelata un'ottima scelta: lui sta benissimo in Cina e sta andando tutto per il verso giusto. Ad esempio la scorsa settimana si è aggiudicato il premio come miglior calciatore della settimana. Il futuro? Sentendolo in questi giorni, lui mi diceva 'sto facendo bene e voglio continuare per approdare in un club cinese che gioca la Champions'. Ripeto: quello in Cina è diventato un calcio importante, dove ci sono molti tifosi. Il suo obiettivo è fare bene lì, per poi andare in una squadra di maggiore importanza. Il passo successivo è proprio la Champions. Nel futuro mai dire mai, ma il suo valore sta crescendo e sta diventando caro per chiunque".