Zuliani chiama a raccolta il popolo bianconero: "Tutti a Berlino"

A Verona, contro l'Hellas, il risultato finale è sempre lo stesso: 2-2. Era successo lo scorso anno, con i veneti capaci di recuperare il doppio svantaggio ed approdare al pareggio nei minuti finali; la storia si è ripetuta anche oggi, con la squadra di Mandorlini in grado di siglare la seconda rete all'ultimo respiro. Evidentemente, quando si incontrano Verona e Juventus, al Bentegodi, le emozioni non possono mancare. Più che la gara in sè, ciò che calamitava l'attenzione era la sfida a distanza tra Toni e Tevez: senza dubbio ha vinto l'ex campione del mondo che, con la marcatura siglata stasera, si è portato a quota 22 reti. Tevez (che ha sbagliato anche un rigore) rimane fermo a quota 20: solo Icardi può ancora insidiare il bomber italiano.

Partita aperta ed emozionante: i bianconeri hanno avuto il torto di staccare la spina dopo il penalty fallito dall'Apache. E' ovvio che gli uomini di Max Allegri avevano già la testa a Berlino ove, però, distrazioni e disattenzioni simili, non saranno permesse. Buona sgambatura quindi in vista della madre di tutte le gare che avrà luogo esattamente tra sette giorni all'Olympiastadion. Non poteva mancare l'ultimo commento stagionale (per quanto concerne il campionato) di Claudio Zuliani: "E pensare che stavamo per vincere anche questa ma la disattenzione finale ci inchioda sul pareggio a Verona. Ottima partita e gran gol di Pereyra, il raddoppio di Llorente ...e poi il rigore fallito da Tevez ci lascia con l'amaro in bocca ma abbiamo tempo per pulircela e presentarci carichi a Berlino...Tutti a Berlino".