Verona, il presidente Setti: "Romulo può giocare nei 5 top club italiani. Iturbe predestinato, difficile possa essere ceduto in Italia"
Il presidente del Verona Maurizio Setti, intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24, ha analizzato il momento della sua squadra e si è soffermato sul futuro dei suoi gioielli: “Siamo gente a cui piace lavorare, anche se non dimentichiamo che siamo una neo-promossa. Vogliamo creare una società con certi crismi, con determinate regole e parametri. Se Toni continuerà con il Verona? Per noi era ed è una certezza, se volesse rinnovare anche per un biennale lo farei tranquillamente perché sorride, vuole fare calcio nel modo giusto. Sogliano? Ha un contratto con noi, io sono felice di averlo preso perché lo seguivo da tanto tempo. Il Verona del futuro è già iniziato, Sogliano sta lavorando ed è questa la nostra forza. Iturbe? È un predestinato. Riesce a risolvere le partite. Tante squadre lo seguono, noi lo riscatteremo e poi vedremo. Se dovesse restare a Verona saremmo contenti, se andasse in un top club sarebbe un orgoglio per noi perché siamo comunque una neo-promossa.
Juan in Italia? E’ difficile, non c’è la forza economica credo per poterlo acquistare…. Romulo? Farà parte della Nazionale, non so se già al Mondiale. Ma è duttile, può ricoprire tanti ruoli. Del suo futuro stiamo parlando, ha ricevuto e deve dire grazie al Verona. Sta recuperando il suo valore, può giocare nei 5 top team italiani. Se vorrà restare non ci tireremo indietro, altrimenti vale lo stesso discorso di Iturbe. Con la Fiorentina c’è comunque un buon rapporto”.