Varriale: "Rivendico il fatto che il premio ad Allegri sia stato assegnato a marzo, quando la Juve stava facendo bene e lui benissimo"

25.05.2015 19:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Varriale:  "Rivendico il fatto che il premio ad Allegri sia stato assegnato a marzo, quando la Juve stava facendo bene e lui  benissimo"
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Enrico Varriale ha parlato a tmw: "Rivendico il fatto che il premio sia stato assegnato a marzo, quando la Juve stava facendo bene e Allegri benissimo, ma nessuno poteva immaginale un tale trionfo. Il premio va per valori tecnici, e nell'albo ci sono stati tecnici importanti, come Prandelli, Mazzarri, Montella e Ancelotti, ma va anche all'uomo; e Allegri ha dimostrato anche oggi di avere doti di equilibrio, intelligenza e gestione che ne fanno uno dei migliori allenatore italiani. Se si va a rapportare gli organici e gli obiettivi stagionali, credo che il Napoli e le milanesi siano le grandi delusioni, perché il Napoli non riesce a centrare la Champions League a meno di un miracolo, le milanesi fuori dall'Europa, sono le grandi delusioni: forse il Napoli, per come era partito e la qualità di un organico dove soprattutto in attacco è di grande livello, meno in difesa e a centrocampo, e sono le uniche attenuanti che posso concedere all'allenatore, ha molto deluso. Benitez ha confermato di essere un allenatore poco adatto al calcio italiano, questo non significa che sia un grande allenatore; se andrà al Real Madrid sarà la conferma.

Credo che per l'Italia servano allenatore che sappiano gestire al meglio le risorse, anche modificando con duttilità le proprie idee. Benitez fa giocare le squadre in un unico modo e, se riesce ad avere in difesa Thiago Silva, Skrtel o altri vinci, sennò fai fatica, e si è visto quest'anno. Mihajlovic può appartenere alla schiera di allenatori italiani, sa essere duttile e motivare molto le sue squadre. Credo che nella valutazione degli allenatore si debba considerare anche ciò che si ha disposizione, e credo che Mazzarri, Allegri e Mihajlovic non siano dietro ad allenatori che vincono quando hanno grandi campioni".