STURARO A JTV: "Un sogno vincere la Champions, combatteremo alla morte. I voti non mi interessano"

Stefano Sturaro ha commentato la vittoria di Bologna ai microfoni di JTV. Ecco le sue parole riprese da Tuttojuve.com:

Come definiamo questa vittoria?
"Sofferta, voluta, quindi da Juve".

Adesso ci pensiamo davvero a questa finale.
"Ci pensiamo ma iniziamo a prepararla da lunedì. Ora ci riposiamo, ricarichiamo le batterie e da lunedì iniziamo sul campo a prepararla".

Meritate di vincere questa Coppa perchè?
"Perchè abbiamo fatto una stagione fantastica, tanti sacrifici, lontani dalle nostre famiglie, lo vogliamo sia per noi, che per loro, per tutti i tifosi, società, sarebbe un sogno vincerla, quindi combatteremo alla morte".

L'adrenalina è tanta.
"Sì, l'adrenalina è tanta, ora siamo scarichi, però come ho detto ricarichiamo le batterie e da lunedì ci carichiamo".

La Juve ha dato un'ulteriore dimostrazione: che con i giovani e tante rotazioni è riuscita a vincere anche questa partita.
"La Juventus è una squadra attrezzata per vincere, per raggiungere grandi traguardi, in tutte le sue componenti. Come dice il mister, da gennaio a oggi ci sono state 2-3 rotazioni almeno in tutte le partite, penso sia questa la nostra forza, tutti e 23-24 della rosa siamo consapevoli di quello che dobbiamo raggoiungere e facciamo tutto al massimo per farlo".

Ti sei rivisto in Audero e Kean quando hai esordito con il Genoa o con la Juve?
"Sì, sono emozioni belle, mi piacerebbe tornare indietro, però ormai è il passato. Sono contento per loro, che passino una bella serata, una bella domenica con gli amici, le famiglie e si godano questa giornata".

Se domani non ti danno 7 li veniamo a cercare. Una delle tue più belle partite è quando mister Allegri ti ha fatto giocare a sorpresa con il Real.
"Sì mi ricordo bene. Tornando al primo punto, a me non interessano i voti, io sto bene, ho una bella famiglia unita, una bella fidanzata e quindi dei voti me ne faccio poco. Non faccio neanche il fantacalcio, quindi non li guardo neanche. Quando è contento il mister, quando sono contenti i miei compagni per me è come se avessi preso dieci. La seconda domanda... è stato per me un bel ricordo, una bella serata, spero che il risultato finale sia come quello di due anni fa".