Sportitalia - Sindaco Castel Volturno: "Orgoglioso di essere juventino. Rivendico paternità frase 'anche quest'anno vincerete l'anno prossimo'. Riscatto Lemina? Mi fa piacere, ha fatto gol al Napoli. Vorrei Cavani e Hamsik alla Juve"

Il sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo, grande tifoso juventino, è stato ospite di "Calcio € Mercato", su Sportitalia, per replicare a chi lo ha accusato per la foto dello striscione anti-Napoli pubblicata sulla sua pagina facebook (clicca qui per il riepilogo della vicenda). Tuttojuve.com ha trascritto le sue dichiarazioni:

Il Napoli vuole andare via da Castelvolturno?
"Assolutamente no, sarebbe veramente ridicolo che davanti a un fenomeno del genere il Calcio Napoli lasci Castelvolturno. Se dovesse succedere, non può essere questo il motivo". 

Lei è tifoso della Juventus, lo conferma?
"Assolutamente sì".

Ma non è anti-napoletano?
"Assolutamente no. A me si contesta il fatto che essendo del Sud, essendo il sindaco del paese in cui si allena il Napoli, per molti è inconcepibile che io possa essere tifoso della Juventus. E' una teoria che non condivido perchè la passione per il calcio nasce a un'età infantile. mio padre era juventino e sono diventato juventino, perchè a 4-5 anni mi hanno messo il completino della Juve  e sono diventato juventino. E sono orgoglioso di essere juventino. E come tutti gli juventini faccio il tifo, faccio lo sfottò, provoco anche, ma sempre nel rispetto del fatto che stiamo parlando di un gioco".

Ma non è forse politicamente corretto che il sindaco del paese dove si allena il Napoli posti su facebook lo striscione "Anche quest'anno vincerete il prossimo anno"....
"Qualcuno diceva, è una provocazione. Ma certo che è una provocazione, perchè lo sfottò fino a quando rimane su questi toni, si tratta di una provocazione goliardica, va bene. Anzi, rivendico pure la paternita della frase. Io ho mandato due frasi nel gruppo whatsapp di juventini che abbiamo fatto: uno era 'grazie per la partecipazione', oppure, questa frase. I ragazzi ovviamente avranno scelta questa frase. Rivendico pure la paternita, perchè rispetto a tante altre frasi che si sentono e si vedono, era una frase goliardica, non offensiva, non volgare, ma molto molto simpatica e divertente".

Dal Napoli qualcuno si è fatto sentire?
"Assolutamente. Io con il Calcio Napoli non ho grossissimi contatti, sono sincero. Sto ancora aspettando un incontro qui perchè noi siamo in fase di redazione del piano urbanistico comunale. So che il  Napoli ha bisogno di altri terreni per allargare la struttura, lì dove sono adesso non è possibile avanzare nemmeno di un metro perchè è una zona vincolata, perchè c'è l'ente Parco, un ente di riserva di prestigio europeo, quindi ci sono altre zone del territorio che potrebbero essere adatte per creare la famosa cittadella che ha in mente De Laurentiis. Li ho invitati qua più volte,  aspetto un loro riscontro".

Il rapporto non sembra idilliaco tra il Napoli e il sindaco...
"No, assolutamente. Anzi. Non c'è un rapporto continuo, ma quando abbiamo avuto dei rapporti erano cordialissimi".

Il centro è di proprietà del Napoli o del Comune?
"E' della famiglia Coppa, sono degli imprenditori che ospitano il Napoli. 

Sono tifosi?
"Non penso che tifino, sono imprenditori, non penso che se ne freghino più di tanto del Napoli. Vi racconto un aneddoto che ebbe risalto nazionale: quando De Laurentiis mi invitò.... mi disse: 'Dimitri, ma non ti vedo mai allo stadio'.  'Presidente, ti confesso che sono juventino'. E mi mandò affanculo, con un affanculo lungo due metri. Ma vattene affanculoooo'. Ovviamente in maniera  scherzosa e ironica".

Da quanto guida il Comune?
"A giugno sono due anni. La cosa simpatica che mi fa veramente sorridere e penso di non poter essere smentito, amministro il Comune più difficile d'Italia, parliamo di un Comune con grosse difficoltà dal punto di vista ambientale, abbiamo il numero di immigrati irregolari che supera il 50%, siamo oltre i 15mila immigrati, Comune in dissesto, abbiamo due discariche, problemi veramente grossi. E purtroppo i cittadini quando chiedo partecipazione sono assenti.  Oggi in consiglio comunale parlavamo della tariffa sui rifiuti e non c'era nessuno. E su una questione così stupida - alla fine parliamo di sport, di calcio, di 22 milionari che corrono dietro a un pallone - si è scatenato il putiferio. Questo purtroppo fa capire come nel Sud il calcio viene vissuto in maniera troppo viscerale, che può creare anche odio, forme di razzismo e su questo bisogna abbassare i toni. Io che ho sempre vissuto lo sport come strumenti goliardico e di coesione, sentirmi dire di essere stato l'artefice di questo putiferio, magari mi aspetto pure uno striscione contro di me, siamo veramente al ridicolo. I problemi di Castevolturno sono ben altri, non certo il sindaco che posta una frase".

Lo sa che si vota a Torino? Si può candidare...
"Mi farebbe piacere, anche perchè Torino è una bellissima città, non quanto Napoli, Napoli è molto più bella".

La Juventus ha riscattato Lemina...
"E mi fa piacere, perchè è un ragazzo giovane e ha dei margini di miglioramento. E poi è stato colui che ha segnato il primo gol al Napoli (ride, ndr). Sono un grosso provocatore".

90 messaggi su 100 vanno a suo favore...
"Se facciamo questa statistica in italia, essendo più juventini è logico che sia più apprezzato dagli juventini. Se la facciamo localmente dove sono tutti napoletani è ovvio che non venga apprezzato dai tifosi napoletani. E0 veramente goliardica questa cosa, molto molto simpatica".

Hanno cancellato la scritta dal muro...
"Sì, giustamente l'hanno cancellata dopo pochi minuti. I manifesti contro di me sono ancora presenti. Qualcuno ha strumentalizzato la cosa in maniera ipocrita dicendo che non criticavano il sindaco che è andato lì a festeggiare, a  provocare, ma sostenevano che io avessi avallato un'azione illegalecome imbrattare i muri. Questa è pura ipocrisia, Se avessi postato una scritta 'w Italia' o 'w Napoli', nessuno avrebbe detto nulla. Io sono juventino e ognuno è libero di scegliere quello che vuole, i problemi sono ben altri. Lo sport deve essere un momento di svago, di sfottò, c'è la provocazione, però va bene così".

Nella sua Juve chi vorrebbe dal mercato?
"Sicuramente Cavani. Quello non volevate e quello ho detto (sorride, ndr). Dovevo rispondere Ibrahimovic? Può darsi anche che perda dei consensi, perchè qui il calcio viene vissuto in maniera viscerale. Ma con la stessa onesta intellettuale che mi caratterizza, dico che mi farebbe piacere vedere Cavani alla Juve perchè è un lottatore".

Higuain lo vorrebbe?
"No, no, vorrei Hamsik, davvero. Ora che si è infortunato Marchisio, il capitano del Napoli sarebbe l'ideale. La Juve ha provato più volte a prenderlo, spero che ci riprovi anche quest'anno"."