Sarri: "Sulla carta la Juventus è palesemente la favorita ma parliamo di domani"

27.09.2016 16:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Sarri: "Sulla carta la Juventus è palesemente la favorita ma parliamo di domani"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Maurizio Sarri parla in conferenza: "Loro giocano bene da dietro, hanno difensori forti tecnicamente, impostano benissimo, a centrocampo grande tecnica e poi esterni come Salvio e Pizzi che hanno grande gestione della palla, grande talento, non sarà facile prendere in mano la partita. Non è neanche facile riconquistare subito palla, perchè hanno tecnica e palleggio. Non li costringi subito all'errore. Poi davanti c'è Guedes che mi piace tantissimo, mi ha fatto un'impressione straordinaria. Proveremo a condurre la partita, ma vediamo, ci saranno momenti in cui dovremo correre noi sul loro palleggio".

Sul calcio portoghese al top tra europei e Champions. "Il livello medio italiano è superiore a quello portoghese, ma loro hanno eccellenze al top in Europa, quando si gioca con le prime tre non è mai facile, i risultati danno ragione a loro, ma vedendo le loro gare di campionato credo che il nostro calcio sia superiore mediamente come campionato".

Sull'importanza del San Paolo: "Speriamo possa esserlo, ma loro sono abituati a giocare in grandi stadi".

Il Napoli europeo deve essere diverso in qualcosa? "A me piacerebbe uguale, ma vediamo se riusciamo ad avere continuità di gioco come in campionato. Se non ci riusciremo sarà una necessità non una scelta".

La rosa ampia aiuterà nel preparare le varie competizioni? "Il calo della prestazioni dell'anno scorso è una deduzione giornalistica, noi abbiamo fatto 41 punti all'andata e 41 punti al ritorno, non siamo calati così tanto. Forse a febbraio è mancata brillantezza, ma su 10 mesi può capitare. Piano piano inseriremo i nuovi in un contesto comunque difficile, sono arrivati a fine agosto ed è difficile allenarli con tante partite, poi ci sono le nazionali, domenica finisce un ciclo di 7 partite in 22 giorni, è difficile allenare tatticamente e alcuni ragazzi non erano neanche in grande condizione. Ci sono varie cose da mettere a posto per inserirli e aumentare le rotazioni ".

Sulla formazione: "L'allenamento di oggi sarà determinante, devo parlare anche con tutto lo staff medico sul riscontro dei recuperi per chi ha giocato sabato, poi farò altre valutazioni".

Andare avanti in Champions e tenere il ritmo della Juventus? "C'è poco significato finora nelle classifica, in coppa poi abbiamo fatto una sola partita. L'anno scorso si parlava dell'Inter primo e della rinascita, sulla carta la Juventus è palesemente la favorita ma parliamo di domani. Loro hanno avuto una gara sfortunata, il Benfica è stato raggiunto al '93 da una punizione".

Cosa diresti ai tifosi per farli andare allo stadio? "C'è poco oda dire, ci hanno sempre aiutato e domani facciamo affidamento su di loro, siamo contenti della loro vicinanza".

Che avversario è il Benfica? "E' la quarta testa di serie della Champions. Loro sono forti, ho visto tutte le partite e loro conducono il gioco senza affanni. Hanno un ottimo livello di organizzazione, hanno qualità tecniche anche e quindi stiamo parlando di una delle più forti d'Europa, l'anno scorso andarono fuori ai quarti facendo tremare il Bayern Monaco"

Come sta la squadra? "L'allenamento più importante è quello di oggi, ieri il gruppo era diviso. Credo sia pronta la squadra, consapevole della grande difficoltà del match".