Sala a Gazzetta: "La Juventus per me è il nemico, con la “enne” maiuscola, dico X per domenica"

Claudio Sala parla a Gazzetta: "La Juventus per me è il nemico, con la “enne” maiuscola. E non può essere altrimenti. Contro di loro sono arrivato due volte secondo in campionato e vinto una sola volta. Anche in Nazionale imperavano loro: giocavano sempre loro. In Argentina, al mondiale, vennero convocati tanti giocatori granata: tutti a guardare, perché in campo ci andavano i bianconeri. Una volta c’era più astio. E più appartenenza dovuta alla militanza ripetuta negli anni. Magari ora il derby lo giocano ragazzi che sono lì da un anno o due o tre; fra noi c’era Pulici che ha vestito la maglia per 15
anni, io per 11, Zaccarelli circa 14.

Lo sentivamo dentro, addosso: una battaglia. La sentivamo come gara della vita perché qualcuno ci arrivava anche dal settore giovanile. Oggi la Juventus sogna di vincere la Champions, così come il Toro fino a qualche anno fa sognava di restare in A. Però, adesso, i granata hanno una struttura vera e solida per cui l’obiettivo è procedere per qualche anno agguantando l’Europa League con continuità. Qualche anno lì, di gavetta, e poi il consolidamento per restare stabilmente in Champions. Spero “uno” ma dico “x” perché oggi i granata hanno assunto lo spessore giusto per dare fastidio. Dico Ljajic, mi piace e mi assomiglia".