Sacchi a La Stampa: "La Juve ha troppo timore a livello europeo. Ha una grande organizzazione, gliel’ha data Conte e Allegri è stato bravo a rielaborarla"

25.04.2015 10:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Sacchi a La Stampa: "La Juve ha troppo timore a livello europeo. Ha una grande organizzazione, gliel’ha data Conte e Allegri è stato bravo a rielaborarla"
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© foto di Federico De Luca

Arrigo Sacchi ha parlato a La Stampa: "Ora la Juve pensa giustamente che il Real sia un filo inferiore a Barcellona e Bayern, identica cosa avrebbe detto se a dicembre avesse pescato proprio i catalani. È come quando la Juve ha preso il Monaco: erano soddisfatti, no? A Madrid stanno così adesso. Ora il Real è in crescita. Era partito fortissimo, poi da metà dicembre ha avuto un certo calo, fisiologico e mentale. Forse anche giustifucato. Ma sa qual è il proble- ma del Real? Si sono trovati a centrocampo senza ricambi, Khedira è già stato venduto e quindi è inutilizzabile tanto che Ancelotti ha impiegato in quel ruolo anche Sergio Ramos. Per questo, l’infortunio di Modric è pesantissimo. Poggia è un giocatore fenomenale, lui e Modric formerebbero una coppia straordinaria. Detto questo, Allegri può sostituirlo con Marchisio o Vidal in quel ruolo. Carlo no. Illaramendi è bravino, ma ancora acerbo, giocare nel Real non è così facile. La Juve sta facendo un’annata straordinaria.

Vero, ha avuto buoni sorteggi ma sono stati bravi a sfruttarli. In generale, però, ha troppo timore a livello europeo. Ha una grande organizzazione, gliel’ha data Conte e Allegri è stato bravo a rielaborarla. Ma deve imparare a portare la battaglia nel terreno altrui, rubare l’idea agli altri. In sostanza deve uscire dalla mentalità italiana. Io vorrei rivedere la Juve di Dortmund, mi ha sorpreso e poi anche divertito. Ecco, se mette in campo quella mentalità può giocarsela. Carlo è tra i più grandi al mondo. È il solo capace di gestire situazioni a volte ingestibili come quelle in cui si è ritrovato".