Repubblica - Juve-Napoli splendida, orribile gara all'italiana
Come riporta Repubblica, Juventus-Napoli era stata una splendida orribile partita all’italiana, degna del nostro campionato, delle due squadre, della classifica che hanno e della teoria di Annibale Frossi, secondo la quale lo 0-0 è il risultato perfetto e di sicuro era assolutamente non casuale perché era quello che Allegri e Sarri, italianisti per una notte, avevano perseguito con ostinazione nella speranza che lo squadernasse una sbavatura, un imprevisto, in pratica un’imperfezione. Nulla di tutto questo stava accadendo. Anzi, non era accaduto nulla fino a quando la grammatica esatta della partita è stata sovvertita dal gesto del giocatore meno intruppato di tutti, Simone Zaza, che mentre la sfida scudetto stava per finire ha scagliato un sinistro inopinato da un ventina di metri mescolando coraggio, potenza e fortuna, sotto forma di una deviazione di Albiol, fatale per Reina. È stata la sbavatura, l’imprevisto, che ha deciso la partita e forse il campionato, perché se la Juve ha impiegato venticinque giornate per arrivare in testa, forse ce ne vorrebbero almeno il doppio per disarcionarla.
È finita in questo modo perché il Napoli non ha avuto il coraggio di farla finire diversamente, più che altro. E si è lasciato snaturare, in definitiva, anche se Sarri giurava che non sarebbe successo mai. (...).