Ranocchia al Corsport: "Conte mi vuole? C'è reciproca stima, ma lui è alla Juve e io all'Inter. Voglio rimanere qui. Servirà tempo per colmare il gap dai bianconeri"

Il difensore dell'Inter, Andrea Ranocchia, ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport alla vigilia del derby con il Milan.
"Che derby mi aspetto domani? Un bel derby, una di quelle partite che non vanno giocate, ma vinte. Spero che Milano diventi ancora una volta nerazzurra - ha spiegato il centrale -. Sicuramente il sapore dei tre punti sarebbe ancora più particolare anche perché “condanneremmo” il Milan a non andare in Europa. Sarebbe una doppia vittoria. Sono all’Inter da tre anni e mezzo e questa è la mia famiglia. Al di là di tutti i cambi di allenatore e di proprietà, qui ho vissuto più emozioni positive che negative. Interista lo diventi e io adesso lo sono. Pronto a rinnovare il contratto in scadenza nel 2015? La mia intenzione è rimanere all’Inter. Voglio vincere e riuscirci con questa maglia avrebbe un sapore ancora più particolare. Ora le possibilità di restare qua sono assolutamente maggiori. Con la società siamo d'accordo: ci siederemo attorno a un tavolo a fine stagione. Perchè non sono andato al Galatasaray a gennaio? Non abbiamo trovato l'accordo economico e la trattativa è saltata. Visto quello che sto facendo, sono contento di essere rimasto. Il Milan ha una rosa con tanti giocatori forti, ma Kakà e Mario posso dare qualcosa in più rispetto agli altri. Com’è Balotelli come avversario? Un attaccante che può inventare la giocata in qualsiasi momento. E' forte e ha talento. Dovremo tenere la guardia alta. Affrontare Mario e il Milan trasmette grandi motivazioni. In Brasile saremo compagni? Lo spero proprio perché al Mondiale tengo molto. Voglio giocarmi fino alla fine le mie chances. Aver partecipato allo stage è stata una soddisfazione, ma devo finire bene la stagione. Come giudico la mia stagione? Molto positiva perché sono partito bene e, dopo i problemi di mercato e i due mesi passati fuori, ho avuto l’opportunità di tornare a giocare. Spero di disputare le prossime tre partite sul livello di quelle precedenti. Quella dell’Inter? Positiva, ma lo sarà ancora di più quando avremo conquistato la qualificazione all’Europa League. Il derby è una partita a sé e, anche se una squadra sta meglio in classifica, fare un pronostico è impossibile. E poi il Milan è sempre il Milan. L’Inter può riuscire a colmare il divario dalla Juventus? Il gap in questo momento è importante e ci vorrà del tempo per colmarlo. Conte mi vorrebbe alla Juventus? E' risaputo che quando abbiamo lavorato insieme all’Arezzo e al Bari c'era stima reciproca, ma lui è alla Juve e io all’Inter. Com’è il rapporto con Mazzarri? Buono e molto professionale".