QUI NAPOLI - Benitez: "Inutile parlare della Juventus"
Rafa Benitez ha parlato nella conferenza stampa pre Parma: "Non sono stati tre giorni difficili, ogni volta che si parla si dice sempre qualcosa di diverso. Io sono tranquillo. In Spagna si dice "l'uomo è l'unico animale che inciampa 2 volte sulla stessa pietra", qui ogni 2/3 settimane le opinioni cambiano. Il Napoli oggi ha un livello internazionale che prima non aveva, che non ha avuto negli ultimi 20 anni. Oggi il nome del Napoli è conosciuto del mondo, ci manca solo qualche risultato. Conoscete Raul Gonzalez, ex Real Madrid e Schalke 04, ha detto che gli piace vedere il Napoli in serie A. Abbiamo espresso un calcio che mancava qui da 20 anni, non da 2 o 3 anni. Dobbiamo gestire le situazioni quando si presentano. Ieri abbiamo parlato e abbiamo deciso tutti insieme. Siamo a due punti dal terzo posto e sappiamo che abbiamo perso tanti punti e tante opportunità per essere più avanti. Abbiamo deciso di allenarci, mangiare insieme e poi andare a casa in famiglia per poi tornare ad allenarci più carichi. Il problema sarà se non vinciamo contro il Parma. A Napoli c'è la tendenza all'autodistruzione e non deve essere così. Invece di preoccuparci dei cori di discriminazione territoriale dovremmo pensare ad altro, perdiamo troppo tempo con queste cose. Dobbiamo andare avanti e vedere dove saremo. La squadra deve reagire, andare in campo e dare il 100% così la squadra potrà arrivare al livello che abbiamo mostrato contro la Roma. Ogni settimana cambiamo discorso, prima si diceva che doveva giocare Mertens, ora che ci manca Insigne. Io non posso cambiare idea ogni settimana. Io credo che questa squadra possa centrare il terzo posto e anche di più, ma dipenderà da quello che facciamo nelle prossime partite. Sta a noi confermare il livello in ogni gara".
Sulla Supercoppa: "Inutile parlare della Juventus, senza parlare del Parma. Questa squadra ha incantato tutti perché ha giocato bene e deve tornare a giocare così già dalla prossima partita. Dobbiamo concentrarci sul Parma perché poi con la Juventus sarà facile trovare motivazioni".