QUI ATLETICO - Cerci: "La sconfitta della Juve non mi sorprende"

Come riporta Gazzetta.it, Alessio Cerci in zona mista ha parlato della sua ottima prestazione contro il Malmoe, soffermandosi però anche sulle difficoltà avute ad inizio stagione: "Sono contento per la vittoria della squadra e per il mio primo gol in Champions, ci tenevo tanto Ho giocato pochi minuti ma qui l'importante è farsi trovare pronti e oggi è stato così. Quando sono arrivato sapevo che sarebbe stata dura e che le occasioni vanno sfruttate al massimo. Sono venuto con grande entusiasmo sapendo che la competizione qui sarebbe stata altissima come in tutti i grandi club europei ma so di potermi giocare le mie carte. Non temo nessuno, sono consapevole dei miei mezzi. E sapevo anche che col mio fisico, con le gambe forti e muscolose che ho, arrivando all'ultimo giorno di mercato avrei avuto bisogno di tempo per mettermi in forma. Parto piano ma poi arrivo. Ora fisicamente mi sento bene, ho solo bisogno di giocare dal primo minuto". 

L'ex attaccante del Toro ha parlato anche dell'Altetico e di come si viva il calcio in Spagna: "Una grande squadra. Grande ritmo, grinta, qualità, una squadra difficilissima da affrontare per gli avversari. Cosa mi ha colpito di più? La maniera di vivere il calcio. Qui c'è grande allegria, anche negli allenamenti. E poi lo spirito di squadra: tanti sorrisi, zero tensioni nonostante il grandissimo livello. È il bello di questo calcio.

Infine un commento sulla sconfitta della Juventus contro l'Olympiacos: "La sconfitta in Grecia non mi sorprende perché l'Olympiacos è un'ottima squadra, soprattutto in casa: anche noi abbiamo perso lì da loro. Ma a me interessa solo l'Atletico e il fatto che ora siamo primi nel girone. Adesso ci vuole grande determinazione per affrontare le ultime 3 partite e mantenere il primo posto nel gruppo".