QS - Boniek al vetriolo: "La Juve a cinque stelle? Solo noia. Mercoledì mi sono addormentato davanti alla tv"

24.02.2017 09:20 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
QS - Boniek al vetriolo: "La Juve a cinque stelle? Solo noia. Mercoledì mi sono addormentato davanti alla tv"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Zbigniew Boniek, presidente della Federcalcio polacca ed ex attaccante della Juventus, ha punzecchiato - come spesso gli capita - la squadra bianconera in un'intervista al QS: "Porto-Juve? Di gran lunga la partita più noiosa che ho visto in questi ottavi di finale, mi sono anche addormentato davanti al televisore – azzanna l’ex centrocampista – la Juve è arrivata in Portogallo con l’unico obiettivo di non rischiare niente. Poi la partita è andata bene perché loro sono rimasti in dieci quasi subito. Nessun merito per la squadra di Allegri? Mi è sembrata la solita Juve solida e cinica che ha fatto stancare l’avversaria e poi ha colpito quando nessuno poteva aspettarselo. Però il suo gioco è anche lento e spesso prevedibile: un copione già visto molte volte in questa stagione. Un atteggiamento troppo rinunciatario? In parte, anche se le doppie sfide a eliminazione diretta hanno le loro regole: si gioca nei 180’ e non si può rischiare troppo all’andata. Una squadra che ha ottenuto quello che voleva ma non posso dire di essere rimasto impressionato dalla qualità del gioco... Bonucci-Allegri? Sinceramente non ho seguito molto quello che è successo tra i due, non voglio entrarci. Un litigio può capitare, tra un mese nessuno lo ricorderà più.

In generale la Juve ha dimostrato che, anche se Bonucci è una pedina importante, ha una rosa con molti giocatori di qualità in grado di non far sentire la sua mancanza. I bianconeri hanno le carte in regola per arrivare in fondo alla Champions League con il nuovo modulo «cinque stelle»? Non credo sia una questione tattica. La Juve di stelle ne ha tre là davanti: Higuain, Dybala e Mandzukic. Con una forza offensiva del genere puoi sperare di battere chiunque con qualsiasi disposizione tattica. Quali le avversarie più temibili per i bianconeri sulla strada della finale di Cardiff? In questi ottavi mi hanno impressionato il Paris Saint-Germain e il Manchester City. Anche il Real Madrid, naturalmente, ma con il Napoli al San Paolo non avrà vita facile. Poi il calcio è fatto di episodi, bisognerà vedere chi arriverà meglio, e senza infortuni, a inizio giugno (....)".