Plusvalenze: Federsupporter chiede l’intervento dell’ordinamento sportivo per imporre ai club il rispetto del Codice Civile

31.10.2022 22:15 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Plusvalenze: Federsupporter chiede l’intervento dell’ordinamento sportivo per imporre ai club il rispetto del Codice Civile

Federsupporter si esprime sulla vicenda plusvalenze attraverso un comunicato. Ecco le parole del presidente, Alfredo Parisi: "Con il Comunicato del 25 ottobre scorso, la Juventus ha informato circa la conclusione delle indagini preliminari, avviate nel novembre 2021, da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, “ con riferimento alla contestazione di taluni reati nei confronti della società ai sensi del D.lgs.231/2001, nonché di alcuni suoi esponenti attuali e passati”.

Per opportuna informazione si precisa che la norma richiamata ( D.lgs.231/2001 e successive modificazioni) stabilisce una responsabilità diretta e personale della società per gli illeciti commessi da propri dipendenti e comunque da persone fisiche che hanno agito nell’interesse o a vantaggio della società stessa.

Lo stesso Comunicato del Club precisa che i reati presunti riguardano :

Falso nelle comunicazioni sociali;

False comunicazioni rivolte al mercato;

Ostacolo all’esercizio della CONSOB ;

Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti.

Per quanto riguarda, la fattispecie sub c) il Club ha precisato, inoltre, (cfr. Comunicato del 21 ottobre) che a fronte delle contestazioni formulate dalla Consob (correttezza contabile del bilancio al 30 giugno 2021; operazioni incrociate;manovra stipendi; principi contabili internazionali), provvederà a replicare con un “apposito comunicato previa delibera degli organi competenti della società…”.

Questa la situazione illustrata dalla Società.

Le risultanze della chiusura delle indagini, al di là di quelli che saranno gli sviluppi e l’esito del relativo procedimento finale, ripropongono, in tutta la sua attualità e importanza, l’esigenza di un intervento da parte dell’ordinamento sportivo e, in mancanza, di quello statale che, finalmente, imponga anche alle società di calcio professioniste, così come a tutte le altre società di capitali, il rispetto, in materia di bilancio, di quanto stabilito dall’art. 2423, 2°comma, C.C.

Vale a dire che “Il bilancio deve essere redatto con chiarezza, deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio”.

Ciò premesso, si ritiene opportuno richiamare alla memoria quanto espresso da Federsupporter in materia di veridicità dei bilanci e di plusvalenze, pubblicando, nuovamente, per comodità di consultazione, in allegato alla presente Nota, sia l’analisi dello scrivente “Le verità soggettive dei bilanci delle società di calcio” sia il commento tecnico-giuridico dell’Avv. Massimo Rossetti alla decisione del 15 aprile 2022 del Tribunale Federale Nazionale (Sezione Disciplinare) in tema di plusvalenze. Che fa seguito ad analoghe Note del 30 luglio 2018 (“Le plusvalenze fittizie: sono reato”) e del 14 settembre 2018 (“Le plusvalenze fittizie: valgono solo per le società defunte”)".