Paolo Liguori: "Allegri poteva andare alla Roma"

06.02.2016 00:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Paolo Liguori: "Allegri poteva andare alla Roma"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il giornalista Liguori, direttore editoriale New Media Mediaset, ha parlato a ilveromilanista.it:

Liguori, partiamo dal finale di stagione: arriverà prima il Milan o la Roma?

“Io credo che arriverà prima la Roma. Entrambe le squadre sono in netta ripresa nelle ultime gare, ma io penso che sia l’Inter l’avversaria nel proseguio per i rossoneri. Senza dimenticare anche la Fiorentina che li precede in classifica“.

I giallorossi si sono ripresi con i gol del ‘faraone’ El Shaarawy?

“Sì, El Shaarawy è un ottimo esterno, ma io direi che è stato ancora più importante per la Roma l’acquisto di Perotti. Si tratta di un elemento dal bagaglio tecnico veramente completo e efficace: mi pare piacesse anche al Milan l’argentino“.

Tra Roma e Milan ci sono stati negli ultimi anni molti intrecci di mercato: ricordiamo Nainggolan e Strootman ad esempio.

“E’ vero. Strootman lo voleva il Milan, ma poi è finito alla Roma. Vi rammento anche che a Sabatini in estate piaceva assai Bacca, che poi è andato al Milan. Il colombiano sta segnando a raffica nel nostro campionato. Poi i rossoneri hanno pagato tanto ai giallorossi Romagnoli e Bertolacci“.

Il centrocampo della Roma è superiore a quello del ‘diavolo’?

“La Roma tradizionalmente ha un centrocampo molto forte. Ci sono Pjanic, Nainggolan, De Rossi e poi rientrerà Strootman. Ma anche il Milan in questi anni ha avuto De Jong, e poi Montolivo, e adesso Bonaventura. Insomma davvero buoni giocatori“.

Condivide la rivoluzione tattica di Spalletti?

“Per la verità già con Garcia, che proponeva un 4-4-2, era iniziato lo spostamento di De Rossi sulla linea arretrata. Spalletti oggi schiera un 3-5-1-1, dato che ha a disposizione esterni molto efficaci come Perotti, El Shaarawy, Florenzi e Salah che gli permettono di attaccare con un uomo in più, coprendo l’intera fascia. Sono esterni di gran livello“.

In avanti però manca ancora qualcosa alla Roma per ambire allo scudetto.

“Mancano Dzeko, Totti e Strootman: speriamo di rivederli presto e in piena forma“.

Gli intrecci tra Roma e Milan sono anche stati sulle panchine: Allegri poteva arrivare nella capitale?

“Sì, certo. Fu subito prima dell’arrivo di Garcia“.

E Spalletti piaceva adesso anche al Milan?

“Questo non saprei dirvelo. Sono allenatori di prima fascia, ed è normale che piacciano e vengano monitorati da questi club. Ma le fortune delle squadre sono determinate sempre dalle società: Milan e Juventus sono molto strutturate e organizzate in questo senso. Adriano Galliani forse si è lamentato del fatto che negli ultimi due anni non ha avuto uno spogliatoio che fosse sui livelli abituali. Ma ora io penso che il Milan si riprenderà prontamente“.

Ancelotti riuscirà a sedere sulla panchina della Roma, come nei suoi desideri?

“Ancelotti ha firmato per il Bayern di Monaco, e penso che voglia restarci per almeno un triennio. Quando mi domandano chi è il mio attaccante preferito, io dico sempre Lewandowski, che ha un feeling straordinario col gol. Lui può segnarne 5 o 6 in una sola partita. Lo metto davanti a Suarez e Cristiano Ronaldo“.

Berlusconi avrà presto mr Bee come nuovo socio?

“Non so dirvi: sono una persona lontana da queste trattative. Mi sembra che Berlusconi cerchi un socio che gli permetta di rimanere lui il riferimento principale del Milan“.