Mura (Repubblica): "Poteva decidere solo un episodio, ma la fortuna (deviazione) Zaza se l’è andata a cercare azzannando ogni pallone"

14.02.2016 14:15 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Mura (Repubblica): "Poteva decidere solo un episodio, ma la fortuna (deviazione) Zaza se l’è andata a cercare azzannando ogni pallone"
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Gianni Mura a Repubblica commenta la gara bianconera: "La Juve ottine il primato in classifica, quindicesima vittoria consecutiva e da come s’abbracciano i suoi dopo il tiro di Zaza deviato da Albiol si capisce quale importanza dessero a questa sfida. Pure, fino a quel momento, la partita non è bella: pochi tiri in porta, massima concentrazione ma diverso rendimento. Uno 0-0 scritto e quasi accettato: l’ingresso di Alex Sandro per Dybala sembra un sigillo sul pareggio. Il 4-5-1 della Juve è adesso speculare a quello del Napoli. La Juve, come previsto, non forza i tempi. Macina gioco, ma soprattutto ha il merito di impedire al Napoli di giocare come sa, come avrebbe voluto, come non è riuscito a fare. Miglior attacco contro miglior difesa. Il vino poteva andare in aceto, per Allegri, quando Bonucci ha dovuto uscire per una botta al ginocchio. Dentro Rugani, con relativi punti interrogativi. Bonucci aveva comunque salvato il risultato con un favoloso anticipo su un Higuain poco servito, abbastanza nervoso. Abituato a spingere molto sulla sinistra, il Napoli ha trovato la strada sbarrata: Cuadrado ha tenuto sulle sue Ghoulam, Insigne è andato a sprazzi e Hamsik, pure il doppio veloce, non è mai riuscito a liberarsi di Khedira.

Un solo bel tiro da fuori, nel finale, e troppi errori. Né è andata meglio a destra: poco servito e più difensore che attaccante Callejon, di gran movimento e piccola precisione Hysaj. Il centrocampo è finito sulle spalle di Allan, perché Jorginho ha chiuso sfiatato. Sarri aveva chiesto follia ai suoi. Non l’ha ottenuta, salvo un assolo in attacco di Koulibaly. Nelle ultime quattro apparizioni sul campo della Juve il Napoli aveva sempre perso, subendo 11 gol e segnandone 1. Ieri è andato vicino a un pari che avrebbe mantenuto invariato il distacco, ma giocando sotto ritmo, contro le sue abitudini. Ora, per chi era inseguito e deve inseguire, cambiano le prospettive ma sarebbe sbagliato deprimersi. La Juve, peraltro, anche in difficoltà per i pochi difensori (ma con Barzagli migliore in campo), ha mostrato di avere più varietà di cambi, più possibilità. Poteva decidere solo un episodio, ma la fortuna (deviazione) Zaza se l’è andata a cercare azzannando ogni pallone. All’inglese, senza creare mugugni, l’arbitraggio di Orsato.".