Moggi: "La Juve passeggia"

Luciano Moggi ha analizzato il campionato su libero: "Premesso che alla seconda di campionato è sempre arduo stilare  pronostici, premesso che Juve e Roma capeggiano già la classifica a punteggio pieno affiancate dal Milan , dovremmo soffermarci sul  gioco messo in mostra per poter esprimere le nostre opinioni su quanto è già successo, poco, e quanto potrà succedere.La Juve passeggia contro la  modesta Udinese, nonostante le assenze importanti di Vidal ,sostituito bene da Pereyra, oltre a Chiellini e Barzagli. Si è notata la stessa “fame” di vincere, la stessa qualità, ingredienti  che hanno  permesso ai bianconeri di vincere facile anche in trasferta  contro il Chievo:e questo a dimostrazione che non è il cambio di un allenatore che può condizionare in negativo una squadra ma è la squadra che fa bravo o meno un allenatore. Pensate un po’ ai  gol di Di Natale e quanti allenatori ne hanno beneficiato, se dovesse smettere di segnare sarebbero  guai per Stramaccioni, e Guidolin probabilmente l’ha capito in tempo.La Roma ha vinto faticando di più ma va detto che ha incontrato la Fiorentina all’Olimpico, e la matricola Empoli in Toscana: a Roma ha vinto per uno strafalcione del viola Brillante e con  almeno due grandi parate del proprio portiere  De Sanctis , ad Empoli con una rasoiata di Nainggollan e conseguente autorete del portiere avversario Sepe.Garcia si è arrabbiato per la scarsa consistenza del reparto attaccante , con la quale dovrà però convivere per l’intero campionato , soprattutto nelle partite casalinghe,a meno che la società non ripari all’errore  nella fase mercantile d’inverno, oppure che Totti si metta a fare il fenomeno nonostante l’età, o Destro dimostri le qualità da tutti previste ma mai messe in mostra.Un complesso comunque solido quello giallorosso , difficile da battere per qualsiasi avversario.Non farebbe testo il 7-0 che l’Inter ha inflitto al modesto Sassuolo se non avesse fatto intravedere la solidità di impianto da noi annunciata ancor prima dell’inizio del campionato,Vidic, Medel,M’Vila, Osvaldo, sono giocatori  che oltre all’esperienza e alla qualità sanno dare alla propria squadra quella predisposizione tattica che difettava ai nerazzurri nel passato, soprattutto Medel davanti alla difesa,un metodista che oltre a saper  innalzare una diga a centrocampo possiede anche piedi buoni per impostare.Se poi Mazzarri avrà capito che Icardi ha bisogno di una spalla e che Osvaldo e Icardi sono complementari nel gioco, potremmo allora vederne delle belle.Del Sassuolo poco da dire,i giovani nazionali  Zaza e Berardi non pervenuti a dimostrazione che i giocatori si devono giudicare in più partite e a seconda dell’avversario che incontrano, evidentemente l’Inter è più forte della Norvegia e Zaza non è ancora il campione conclamato per il gol messo a segno contro i norvegesi:dei due si è fatto notare di più Berardi ma solo per la gomitata data a Jesus che gli costerà almeno tre giornate di squalifica.

Il Napoli affonda in casa con il Chievo, la settimana di relax che si è preso Benitez  non è stata gradita dal presidente De Laurentiis e tanto meno dai tifosi, i fischi  si sprecavano a fine partita.La squadra è molle come molle è l’allenatore che oltretutto si intestardisce a far giocare assieme Insigne(Mertens nel st),Hamsik,Callejon(Zapata st) e Higuain supportandoli a centrocampo con Inler e Jorginho che non hanno né fisico né qualità per sostenere quattro attaccanti,l’unico che aveva la forza di farlo era Beherami ma non doveva essere molto simpatico al mister visto che è stato ceduto.Di De Guzman ne vogliamo parlare ? e  ciò a dimostrazione della nostra tesi che portiamo avanti da tempo :il Napoli  è riuscito nell’impresa di indebolirsi con i “rinforzi” arrivati e non è certamente colpa del DS Bigon .

La Fiorentina sembra attraversare una leggera crisi,non riesce a superare il Genoa in casa, un punto in due partite è poco per una squadra come la Viola.Il migliore in campo Cuadrado,definito da alcuni opinionisti “uomo-spettacolo”, non pervenuto Gomez e poi anche sostituito.Noi  ricordiamo il colombiano nel passato campionato e siamo per questo assaliti da un dubbio:utilizzato come prima punta in mancanza di Gomez e Rossi,fu indubbiamente  uno dei principali se non il principale artefice del buon campionato dei toscani,messo quest’anno a fianco del tedesco ,e accentrandosi il gioco tutto su di lui, può essere adesso causa di sofferenza per Gomez a cui vengono regolarmente a mancare le verticalizzazioni veloci e i palloni dalle fasce.

Il Milan vince a Parma una partita in cui si è visto di tutto,rigori non dati che dovevano essere dati,giocatori espulsi che non dovevano essere espulsi, una giocata da campione di Menez ma soprattutto un risultato di altri tempi , un 4-5 che denota l’inconsistenza delle difese:in tanti ad elogiare il Milan per i 5 gol messi a segno nessuno a domandarsi il perché dei 4 gol incassati con un Parma in quelle condizioni e oltretutto danneggiato dalla condotta arbitrale.Di positivo il carattere e il primo posto a pari di Juve e Roma e non è poco.

Tutti soddisfatti a Cagliari, i tifosi,l’allenatore ma sopratutto l’Atalanta che si porta via i 3 punti.