Michel: "In Italia grandi squadre che giocano un grande calcio come la Juve. Morata? Che ragazzo fantastico! Se fossi in Perez prenderei lui e lo spettacolare Pogba"

27.02.2015 22:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
 Michel: "In Italia grandi squadre che giocano un grande calcio come la Juve. Morata? Che ragazzo fantastico! Se fossi in Perez prenderei lui e lo spettacolare Pogba"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

L'ex tecnico dell'Olympiacos, Michel, ha rilasciato un'intervista esclusiva a gianlucadimarzio.com: “Quando il mondo accelerava, lui si fermava a pensare: e poi ecco la giocata. Emilio faceva la differenza, era uno dei migliori del mondo”. Anche se l’idolo resta un italiano: “Maldini!” esclama l’ex giocatore del Real. Che poi aggiunge: “Paolo ha fatto della fase difensiva un’arte, è un giocatore irripetibile. E’ una grande ingiustizia che non abbia vinto il Pallone d’Oro. Credo che lui sia la storia del Milan: non vedo un Milan senza Maldini e viceversa. Spero che un giorno i loro destini si possano incrociare ancora. Si, il Real è un mio obiettivo, non mi nascondo. Qualsiasi ex giocatore vorrebbe allenare la Prima squadra nella sua carriera. Ma non è un'ossessione, anzi. Anche perché se Ancelotti dovesse continuare così, con questo ritmo, ne passerà di tempo.... La mia ricetta? Applicazione, impegno, sacrificio e disciplina".
Aggiungiamoci la mentalità, perché riuscire a sconfiggere Atletico e Juventus in Champions (quest'anno si, non abbiamo la memoria corta) non è fortuna. "E l'anno prima siamo arrivati anche ai quarti, contro lo United!" somma lui. "Certo, allenare un club così, partecipare in Champions e competere con squadre così forti è stato magnifico. Andare in vantaggio allo Stadium e restarci per quasi tutto il match non capita spesso, considerando che qualsiasi giocatore della Juve sarebbe stato titolare nell'Olympiakos. Sono soddisfazioni enormi. E vincere contro squadre così, beh... un sogno realizzato. Ora di cosa mi occupo? Osservo tantissime squadre, le seguo tutte è una mia abitudine.

Poi al giorno d'oggi è molto semplice perché ci sono partite dal venerdì sera al lunedì, di ogni campionato. Mi aggiorno". "E allenare in Italia ti piacerebbe?" Certo che si, molto anche. E' un calcio che si è evoluto nel tempo perché vent'anni fa si vinceva con grandi acquisti oggi si punta sul gioco. E ci sono molte squadre che dimostrano un grande calcio come la Juve - sia con Conte che con Allegri - la Roma, il Napoli e pure Palermo e Genoa. Il Calcio si sta rialzando, questo campionato credo sia il più equilibrato degli ultimi 4/5 anni". Dove ci gioca pure un suo pupillo: Alvaro Morata. Il talentino bianconero è stato allenato proprio da Michel, ai tempi delle giovanili del Real: "Che ragazzo fantastico. Ha dimostrato un qualcosa di magnifico: non ha avuto alcuna paura a lasciare Madrid per accettare una sfida ambiziosa e altrettanto esigente come quella della Juventus. E' rimasto al top, e questo mi rende davvero orgoglioso. Quest'anno è partito leggermente sfavorito su Llorente, ora sono già allo stesso livello. Hai visto contro il Borussia? E' stato decisivo! Spero che trionfi". E tra compra e recompra che ne pensi della vicenda Juve-Morata-Real? l'allenatore spagnolo non ha dubbi: "Se fossi in Perez lo riprenderei tutta la vita. E poi comprerei anche Pogba!" ride lui. "Il francese mischia qualità eccelsa con una potenza fisica moderna: spettacolare". Ma non finisce qui, perché nella lista Michel eccone un altro: "Candreva! Allenarli sarebbe stupendo, se avessi dei soldi a disposizione prenderei questi tre ragazzi"