Mazzini: "Rispetto a dieci anni fa il calcio è cambiato in peggio"

Innocenzo Mazzini ha parlato a tmw di Calciopoli "C'è l'amarezza per tanti anni passati in disparte e in silenzio. Ho cercato di aiutare tutti e di non favorire nessuno. Mi hanno deluso gli atteggiamenti molto italiani che ti riveriscono quando hai una posizione di rilievo e poi non ti salutano nemmeno più più quando cadi dallo sgabello. Loro lo sanno chi, questi mi hanno deluso, ma ci sono state tantissime persone anche sconosciute che mi hanno manifestato solidarietà, questo è il patrimonio che ognuno ha.  Innocenzo Mazzini racconta le sue sensazioni dopo il processo Calciopoli: "C'è l'amarezza per tanti anni passati in disparte e in silenzio. Ho cercato di aiutare tutti e di non favorire nessuno. Mi hanno deluso gli atteggiamenti molto italiani che ti riveriscono quando hai una posizione di rilievo e poi non ti salutano più quando cadi dallo sgabello.

Il calcio italiano? Rispetto a dieci anni fa è cambiato in peggio, vedo approssimazione, improvvisazione, esterofilia incomprensibile, poca cura dei settori giovanili, fattori che portano ad un decadimento del calcio. E quando una Federazione viene strumentalizzata da una Lega e da potentati economici, perde il suo ruolo, quello di dare indirizzo alla politica sportiva. Non c'è più garanzia di niente, cade il ruolo della Federazione"., vedo approssimazione, improvvisazione, esterofilia incomprensibile, poca cura dei settori giovanili, fattori che portano ad un decadimento del calcio. E quando una Federazione viene strumentalizzata da una Lega e da potentati economici, perde il suo ruolo, quello di dare indirizzo alla politica sportiva. Non c'è più garanzia di niente, cade il ruolo della Federazione".