Matri: "Contento di essere qui"

Alessandro Matri ha parlato in conferenza stampa: "È inevitabile che si perda, quando i risultati vengono a mancare, così come l'autostima. Il passaggio del turno è importantissimo, è nostra intenzione passare il turno il prima possibile e da primi in classifica. Abbiamo dimostrato di meritare questa posizione: vincere aiuta a vincere".

Sulla condizione. "Sto bene, ho avuto un problema dopo Napoli, è normale che un giocatore abbia bisogno di giocare per entrare in condizione".

Europa League come ciambella di salvataggio. "Mi sembra ancora troppo presto, la situazione non è bella ma non è nemmeno così disastrosa come la state dipingendo. Gli obiettivi non sono così distanti, stanno facendo fatica anche le favorite c'è la possibilità per lottare su tutti e tre i fronti. Primo passo importante della stagione, poi ci sarà la Coppa Italia. Il campionato è lungo, la classifica no".

Sul bilancio di questi primi mesi. "Io sono contento di essere arrivato qui, sicuramente devo dare di più. Sul futuro non ne abbiamo parlato, c'è stata una chiacchierata con il Presidente, ora non è il momento".

Sull'anno scorso. "Non faccio paragoni, ma il gruppo è unito e vuole uscire. Quando le cose va male la stampa ci mangia sopra, si parla di casi dentro la squadra che sinceramente non ci sono stati, anche domenica si parlava di giocatori in panchina che deridevano chi giocava, non è vero. I ritiri possono fare bene ma non sono la soluzione ai problemi. Solo il lavoro ci può aiutare".