Massimo Mauro: "Juve-Napoli gara da tripla"

07.02.2016 23:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Massimo Mauro: "Juve-Napoli gara da tripla"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex ala di Juventus e Napoli Massimo Mauro, sulle colonne di Repubblica.it, si è soffermato sulla lotta al vertice. Ecco le sue considerazioni: "Meglio di così, non potevamo pretendere. Napoli e Juventus arrivano allo scontro diretto di sabato prossimo divise da appena due punti. Il Napoli con il Carpi ha avuto un sacco di difficoltà, forse il problemino di affrontare le partite da primo in classifica inizia a farsi sentire. Sarri deve lavorare per aiutare la squadra ad affrontare queste partite 'facili', e con lui i giocatori di grande personalità come Reina e Higuain. Aggiungerei anche Jorginho, classico giocatore che con la semplicità e l'efficacia delle sue giocate dà la tranquillità necessaria per situazioni del genere. Detto ciò, non penso che contro la Juve possa venire il braccino. La gara è da tripla: si può vincere, si può perdere, ma comunque la squadra di Sarri può approcciare all'incontro con una certa serenità. Ho sentito dire che l'entusiamo di Napoli potrebbe pesare, ma non penso sia così: è bello, ma io ad esempio non ne venivo condizionato. Passo alla Juventus, che ha vinto a Frosinone una gara non facile.

Della squadra di Allegri non si può quasi mai dire che è bella esteticamente, ma ha tenuto i ciociari nella loro metà campo: dai e dai, è arrivata la svolta. Di spettacolare ho trovato invece la difesa: ha concesso una sola palla gol (peraltro di difficile realizzazione), ma di fatto è stata quasi perfetta. Ora vediamo come si comporterà alle prove del nove, Napoli e Bayern Monaco. Comunque tanto di cappello: 14 vittorie consecutive sono un record straordinario. E poi c'è Dybala: a prescindere dalla bravura tecnica indiscutibile, ha quella sana voglia di vincere che lo trasforma in leader. La sua è stata una gara piena di intensità, di voglia, di rapidità. Vorrei inoltre sottolineare l'uso della panchina da parte di Allegri e soprattutto la risposta di questa: Zaza, Sturaro,.Alex Sandro, Rugani, Pereyra, Padoin. Nessuno di loro, quando chiamato in causa, ha fallito. La Juve è la classica dimostrazione del collettivo, con Dybala ciliegina sulla torta".