Massimo Marianella: "La Juventus in estate ha fatto finta di rinforzarsi, ora deve dare a Conte tre giocatori per competere in Europa. Fossi in lui, altrimenti, andrei al Tottenham"

18.04.2014 20:55 di  Alessandro Vignati   vedi letture
Massimo Marianella: "La Juventus in estate ha fatto finta di rinforzarsi, ora deve dare a Conte tre giocatori per competere in Europa. Fossi in lui, altrimenti, andrei al Tottenham"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Intervenuto in serata negli studi di Sky Sport 24, il telecronista dell'emittente satellitare Massimo Marianella ha parlato di alcuni temi riguardanti la prossima giornata di Serie A. Si parla della squalifica dell'attaccante della Roma Mattia Destro: "La situazione di Destro farà scuola, eravamo abituati al fatto che questi falli non erano sanzionati. Ha ragione la Roma a lamentarsi del fatto che questo crea un precedente, ma non è un errore quello di applicare la prova tv in questo caso. Non vedo chi possa essere in torto a questo giro. La sentenza è giusta, e la conferma idem. Garcia ha ragione nell'accettare il tutto, chiedendo, altrettanto giustamente, che le condizioni siano uguali per tutti. Conte? Ama la Juventus, è stimato nell'ambiente. Fossi in lui andrei via. O ha garanzie e gli rinforzano la squadra, dopo che hanno fatto finta quest'anno, o ha lo stimolo di far meglio in Champions League dopo che in Italia c'è ben poco ormai.

Altrimenti vai via, dopo aver fatto benissimo. La Juventus è nella top 5 mondiale, se lo vogliono i due Manchester o il Barcellona ci deve pensare. Ma è pronto? Tecnicamente e tatticamente sì, all'approccio umano, di cultura e con i media non ancora. Però penso che resterà e aspetterà. Io fossi in lui andrei o in Spagna o Inghilterra, non so se Antonio Conte conosca bene l'inglese ma c'è tempo per affinare il tutto. Fossi in Conte penserei al Tottenham, ha un dirigente italiano e non ti chiedono subito di vincere. La società è in crescita, l'ambiente è buono e può fare esperienze importanti. Lui è juventino, ora vuole la Champions, si rimette in gioco e la società deve investire su di lui dandogli giocatori all'altezza per arrivare alle semifinali della massima competizione europea".