MAROTTA a RAISPORT: "Pentascudetto momento straordinario. Festeggiato a Vinovo, casa nostra. Cavani potrebbe fare al caso nostro"

Giuseppe Marotta, ad della Juventus, ha parlato ai microfoni di 90° minuto dopo il quinto scudetto consecutivo vinto aritmeticamente dalla Juventus, il 34mo della storia. "Nel calcio c'è un luogo comune che parla di come la squadra in campo sia lo specchio della società. Il blasone Juve in questo quinquennio ha dato ampia dimostrazione del suo valore. Siamo stati vicini alla squadra, supportata a Vinovo ed è una vittoria di Allegri, dei giocatori ma anche di due-trecento persone che contribuiscono ogni giorno a questi successi. Questo pentascudetto - ha detto - è chiaramente un momento straordinario. Dove abbiamo visto la partita del Napoli? Il gruppo era diviso oggi; quelli che hanno svolto il defaticante hanno visto la gara un po' negli spogliatoi ma con molta tranquillità. Ci tenevamo a festeggiare oggi, ma sapevamo che lo scudetto era tutto cucito dopo la vittoria di ieri. Abbiamo trionfato a Vinovo che è casa nostra e dunque nessun habitat è migliore di questo.
Un momento chiave? Beh, c'era la consapevolezza che eravamo sulla strada giusta nonostante il cambiamento, ma la scossa sono state le 24 vittorie in 25 gare di campionato. Riconosciuto lo zoccolo duro composto da giocatori italiani, come Buffon, Chiellini, Bonucci e Barzagli, dai giovani come Pogba e Dybala ma anche da campioni come Khedira, Evra e - ha sostenuto - dal nostro leader Max Allegri. Come migliorare questo gruppo? La squadra ha raggiunto valori massimi in termini di qualità dal primo scudetto. Negli anni siamo migliorati ed ora non è certo facile migliorare questo gruppo che l'anno scorso è arrivato in finale di Champions League. Difficile andare sul mercato a reperire giocatori più forti ma è il nostro dovere e lo faremo anche quest'anno. Cavani? Potrebbe fare al caso nostro ma è del PSG e - ha concluso - non so cosa succederà. Noi, però, siamo pronti a cogliere ogni opportunità".