Mandato, ag. Fifa: ''Juventus e Roma in pole per lo Scudetto, attenti alle milanesi"

Tommaso Mandato, agente Fifa, è intervenuto ai microfoni di EuropaCalcio.it, nel corso della trasmissione Terzo Tempo, in onda tutti i venerdì alle ore 21. Queste le sue dichiarazioni:

SUL CALCIOMERCATO - "L'ultima sessione di calciomercato è stata intelligente, compatibilmente con le competenze dei vari club, ma si è comunque trattato di un mercato sempre più povero, in cui si è fatto un discorso di scambi piuttosto che di livello economico: c'è pochissima liquidità in circolazione. Milan e Inter hanno svolto un buon mercato dopo le delusioni degli ultimi anni. La Juventus, invece, ha rinforzato la rosa per sopperire all'addio di Conte. La Roma, dal canto suo, ha comprato Iturbe ed ha effettuato cessioni eccellenti. Per quanto riguarda il Napoli, ci si aspettava che arrivassero altri nomi, dal pedigree migliore rispetto a quelli che sono stati acquistati".

SULLE ITALIANE IN EUROPA, 5 VITTORIE SU 6 - "Non lasciamoci illudere da questi risultati di inizio stagione. Mi aspetto un'ulteriore verifica e dei risultati più che soddisfacenti, c'è ancora da migliorare".

DOVE PUO' ARRIVARE IL TORINO IN EUROPA? - "Sono arrivati calciatori eccellenti come Quagliarella e Amauri ma tutto verte sugli schemi adottati da Ventura. I granata hanno bisogno di un rodaggio in campo europeo".

SULLA LOTTA SCUDETTO - "Juventus e Roma sono ancora un gradino sopra rispetto alle altre. Le milanesi, però, si sono mosse bene sul mercato, soprattutto il Milan che deve rifarsi dopo i risultati negativi dell'anno scorso. Inzaghi è un tecnico che dà ulteriore carica. E' stato fatto un buon mercato dopo la cessione di Balotelli".

SULLA QUESTIONE STADIO A NAPOLI, MENTRE A ROMA... - "A Napoli questa diatriba è una patata davvero bollente che viene rimbalzata da una parte dall'amministrazione comunale e dall'altra dalla società partenopea che è a conoscenza del fatto che c'è bisogno di grossi investimenti. Per la Roma, invece, è un passo importantissimo, potrà disporre così di alcune forme di ricavo che non arriveranno solo dalle tv ma anche dai biglietti venduti e dal merchandising. Il Napoli è cresciuto sotto il profilo societario e dei risultati ma la città, purtroppo, non vive un buon periodo. E poi, non c'è la voglia di investire in una città come la nostra". 

SUGLI INVESTIMENTI NEL SETTORE GIOVANILE IN ITALIA - "Nel momento in cui a capo della Federcalcio c'è un presidente che si è proprosto con ben altre vedute, non credo che ci sarà questa grande volontà di investire sui giovani. Il business è troppo grande, c'è sempre grande voglia di vincere subito, senza pazientare. Le basi su cui si deve partire è creare dei settori giovanili come esistono in Spagna. In Italia, la Campania rappresenta un patrimonio calcistico notevole che non viene sfruttato a dovere". 

SU HIGUAIN E MERTENS - "Sono due calciatori eccellenti che stanno dimostrando anche quest'anno di poter fare la differenza. Vorrei citare anche Callejon, che non ha lasciato ancora intravedere quanto di buono fatto nella passata stagione".

SULLE POSSIBILI RIVELAZIONI DELLA SERIE A - "Per quanto riguarda i giovani, credo che Scuffet è un portiere dalle grandissime potenzialità rispetto alle sue età, magari vedremo un nuovo Buffon. In generale, invece, spero che Higuain risulti il calciatore più decisivo".  

SULLE SPERANZE CHAMPIONS DI ROMA E JUVENTUS - "Sono due squadre da verificare. Ci sono almeno altre 4 o 5 compagini che sono più forti delle nostre. Per andare avanti in una competizione come la Champions c'è bisogno di una serie di cause favorevoli".

PRONOSTICO SU MILAN-JUVENTUS - "Sarà una partita abbastanza affascinante. Da una parte c'è la spensieratezza del Milan e dall'altra la concretezza della Juventus di Allegri. Al di là del gioco spettacolare dei rossoneri, credo che la Juventus può vincere il match".