Maifredi: "Allegri non sta simpatico agli juventini, il Porto non è una squadra impossibile"

Luigi Maifredi parla a tmw radio: "Il tecnico ha in mano la squadra, ora possiamo dirlo con ancor maggior convinzione. La vicenda Bonucci è passata in secondo piano dopo la vittoria di ieri. La Juventus non ha giocato una grandissima partita, ma adesso la qualificazione è molto vicina. 'Mai dire mai' nel calcio, ma i bianconeri possono già pensare ai quarti. Il Porto non è un avversario impossibile, anzi. Tutti hanno tirato un sospiro di sollievo al momento del sorteggio. Allegri ha inoltre ritrovato Pjanic, che con Khedira si completa, poi tornerà Marchisio al meglio. In attacco i giocatori lavorano tantissimo, la Juventus crea tantissime occasioni. I meccanismi funzionano. Il modulo in Europa? Credo sia stata la stessa Champions a portare Allegri a optare per questo tipo di assetto. Normale avere tanti attaccanti in campo contemporaneamente, ovviamente serve sacrificarsi, e Mandzukic è il perfetto esempio di questa analisi.

Dybala un fuoriclasse, mi viene da ridere quando dicono sia immaturo. Lui l'erede di Messi? Dipenderà da lui, deve rimanere sul pezzo. Se dovesse mantenere un certo livello potrebbe realmente avvicinarsi al fenomeno del Barcellona. Inutile nasconderlo: Allegri non sta simpatico al pubblico juventino, anche se non conosco i motivi. Adesso, però, merita dei crediti. Vincerà lo Scudetto, proverà a fare altrettanto in Champions. Normale stimarlo dopo questi risultati. E credo rimarrà alla Juventus anche nella prossima stagione. Non avrei, però, portato Bonucci al seguito della squadra. Lo avrei lasciato direttamente a casa".