Luca Marchetti: "Juventus candidata a vincere la Champions League. Pjaca ottimo investimento"
La redazione di BreakingSport ha contattato in esclusivaLuca Marchetti uno dei volti noti di Sky Sport, un professionista capace di garantire notizie attendibili e dare informazione con quel tocco di ironia che non guasta mai.
Quale sarà la rivelazione della stagione in Serie A (come squadra e come giocatore singolo)?
La squadra rivelazione, per uscire dal “solito” giro delle grandi potrebbe essere una genovese: sia Juric che Giampaolo sono due ottimi allenatori e gli acquisti fatti rispecchiano le loro indicazioni. Sono rimasto molto colpito dalla qualità di gioco del Sassuolo (ma non è una sorpresa) e sono curioso di vedere l’impatto di Mihajlovic al Torino. Per quanto riguarda i singoli sono tanti i bravi giocatori venuti a giocare in Italia: quello da cui ci si aspetta di più (dei nuovi) credo sia Banega.
L’Inter ha cambiato troppo tardi allenatore: ha scelto bene con De Boer secondo lei?
Mancini e l’Inter non potevano continuare a rimanere insieme e le tempistiche non sono state fortunate. Non credo sia responsabilità di nessuno se la situazione è “scoppiata” così in ritardo. De Boer è sicuramente un buon allenatore, probabilmente uno dei migliori in quel momento libero e in grado di poter continuare lungo il corso tracciato finora dalla nuova proprietà. Forse se avesse potuto programmare prima la sostituzione di Mancini l’Inter avrebbe scelto diversamente, ma non credo che De Boer sia una cattiva scelta.
Come colloca Napoli e Juventus nella griglia di partenza in Champions League?
La Juventus è decisamente una delle candidate ad arrivare fino in fondo. E’ chiaramente un obiettivo bianconero la vittoria della Champions League. Anche se non dovesse arrivare il centrocampista (la famosa ciliegina sulla torta) comunque la Juventus ha un organico di primo ordine. Il Napoli può essere un outsider. La qualità di gioco non è in discussione, rispetto alle grandi d’Europa però al Napoli manca qualcosa.
Come vede Pjaca alla Juve e che ruolo potrà avere nello scacchiere tattico bianconero, troverà spazio?
La Juventus ha fatto un ottimo investimento anche in prospettiva. Ma questo non significa che non possa essere utile anche durante questa stagione. Ha delle caratteristiche che altri giocatori non hanno nella rosa bianconera, sarà utilizzato principalmente come attaccante, seconda punta. E se la Juve dovesse riuscire a prendere Cuadrado sarebbe perfetto per il 433.
La Premier League quest’anno ha ben 4 allenatori italiani, chi farà meglio e chi avrà più difficoltà?
Conte mi pare sia partito benissimo: ha sicuramente la rosa (fra i 4 italiani) più competitiva e può lottare seriamente per il titolo. E’ un manager bravissimo e lo ha dimostrato a più riprese. Ranieri ha compiuto un’impresa e in Inghilterra può fare quello che vuole: di sicuro lui non vuole fare brutta figura. Ripetersi sarà impossibile, ma lui l’impossibile già l’ha fatto. Guidolin sa come funziona. Lo scorso hanno ha fatto anche lui una piccola impresa. Mazzarri in questo momento sembra essere quello più in difficoltà: è al suo primo anno, magari ha ancora piccoli problemi con la lingua, deve integrarsi bene. Ma è un tecnico molto molto preparato e con una grande voglia di rivalsa. Sono sicuro che le difficoltà saprà superarle.
Con Ibra e i nuovi rinforzi il Manchester United può davvero puntare a vincere il titolo nell’ipotetica corsa con i rivali del City?
Luca Marchetti: Senza dubbio sì. Il Manchester di diritto entra sempre ad inizio anno fra le pretendenti al titolo. Se hai Mourinho in panchina non puoi dire che non vuoi vincere. Se poi in campo hai anche mister campionato (soltanto con il Milan, nella sua storia nelle big d’Europa non ha vinto il campionato) e inizi a mille all’ora hai la pressione dalla tua. La Premier sarà un campionato molto avvincente. Vincerà chi cura meglio i dettagli…