Licari (Gazzetta): "La svolta per la Juve ci sarebbe: battere 2-0 l’Atletico per diventare testa di serie. Chiediamo troppo?"
Il collega Licari, su Gazzetta dello Sport parla della Juventus: "Se non succede un finimondo la Juventus è negli ottavi di Champions. Un tempo sarebbe stato normale, anzi obbligatorio. Oggi è quasi un’impresa, vista l’aria che tira per il nostro calcio, visto come la Roma è riuscita a farsi male da sola, visto come gli stessi bianconeri devono ancora aspettare gli ultimi 90’. Non è il caso di lasciarsi andare all’euforia insomma. Niente euforia, dicevamo, perché una squadra che aspira al «G8» d’Europa non può attendere l’88’ per tirare un sospiro di sollievo contro l’imbarazzante Malmoe. Non è possibile gestire la manovra con relativa facilità, tenere palla a piacimento e poi mostrarsi così molli in area e al tiro rischiando in contropiede. Agli ottavi non c’è un altro Malmoe.
Niente euforia, infine, perché i conti veri si fanno a lungo termine. Passare il turno, ma al secondo posto, significa prepararsi a un sorteggio da paura. La lista dei rivali potenziali non comprende il Malmoe ma Bayern, Chelsea, Porto, Real Madrid (unico a punteggio pieno), Barcellona/Psg, Borussia/Arsenal: prospettiva tremenda, insomma, a meno di non pescare dal gruppo C, il meno trascendentale, Leverkusen, Monaco o Zenit che sia. Delle grandi storiche ce n’è soltanto una che soffre, il Liverpool, e si giocherà tutto nello «spareggio» con il Basilea. Le altre, quelle con l’albo d’oro pieno, possono affrontare l’ultimo turno con più tranquillità.
La svolta per la Juve ci sarebbe: battere 2-0 l’Atletico per diventare testa di serie. Chiediamo troppo?