Libero - Moggi: "Parole De Sanctis pessime, quelle di Totti ancora peggio. Così si creano disordini negli stadi"

21.10.2014 08:40 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Libero - Moggi: "Parole De Sanctis pessime, quelle di Totti ancora peggio. Così si creano disordini negli stadi"
TuttoJuve.com
© foto di TuttoMercatoWeb

Come ogni martedì, Luciano Moggi analizza i temi del campionato sulle colonne del quotidiano "Libero". Ecco un estratto: "Mentre Juve e Roma si contenderanno il titolo fino alla fine, non hanno fatto bene al calcio i quindici giorni di polemiche riguardo l’arbitraggio di Rocchi. Nulla da ridire invece sulle dichiarazioni di Garcia («Vinceremo noi lo scudetto»), anzi: per un allenatore è un diritto e un dovere caricare la propria squadra. Pessime invece le uscite di De Sanctis, peggio quelle di Totti: inculcano nella testa dei tifosi cose inesistenti che potrebbero procurare alla lunga disordini negli stadi.

Immaginate cosa potrà essere l’Olimpico per il ritorno Roma-Juve? Non ci risulta che siano state prese particolari misure in merito dal Giudice Sportivo che preferisce magari squalificare (giustamente) una intera curva per un «buu» ad un giocatore di colore e rimane invece inerme di fronte a parole che potrebbero addirittura scatenare una curva in quei disordini che solitamente vengono definiti «da scalmanati». Sempre dopo che sono successi, però. Ci siamo permessi di passare in rassegna il recente trascorso per far capire a tutti i tifosi,di qualunque estrazione essi siano, di usare il buon senso: il tifo non deve farsi riconoscere per la violenza anche quando si ritiene di aver subito qualche torto, deve essere inteso come gioia di andare allo stadio a tifare per la propria squadra e magari assieme alla famiglia. I tifosi romanisti devono essere felici della grande squadra che hanno, stessa cosa dicasi per gli juventini: dominano per qualità di gioco e classe dei singoli, hanno già messo a segno entrambe 14 reti, due in meno del Milan di Inzaghi (16) che però ne ha subite ben 10 al contrario delle 3 subite dalla Juve e le 4 subite dalla Roma (...)".