Libero - Moggi: "Garcia è stato smascherato. Juve verso lo Scudetto, a dispetto di chi fa tante chiacchiere e pochi fatti"

04.03.2015 17:20 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Libero - Moggi: "Garcia è stato smascherato. Juve verso lo Scudetto, a dispetto di chi fa tante chiacchiere e pochi fatti"

Luciano Moggi ha detto la sua su Roma-Juve attraverso le colonne di "Libero". Ecco le sue considerazioni: "Le dichiarazioni degli addetti ai lavori portano sempre più spesso all’effetto boomerang, se fatte per gettare fumo e nascondere le proprie magagne. È il caso di Garcia, che fin da ottobre ne ha fatte tante per far sembrare che il ko a Torino contro la Juve, per colpa dell’arbitro (lo diceva lui), potesse condizionare il campionato della Roma. Il campo però ha dato i responsi: tutti contro Garcia. Il mister, per rimediare, dice di aver voluto sollecitare un ambiente depresso, che così proprio non appare: nonostante i 9 punti dalla Juve, l’Olimpico è sempre pieno, dirigenti e stampa pronti a giustificare gli errori. Si sta verificando quanto da noi ipotizzato prima dell’inizio del torneo, quando tutti dicevano che il gap tra Juve e Roma si era ridotto se non colmato, quando tutti esaltavano il mercato giallorosso che noi criticavamo. La partita di lunedì ci ha dato ragione: ha scoperchiato le pecche di una squadra che ha nell’attacco il tallone di achille e un campionissimo, Totti, che, data l’età, non può più essere considerato il riferimento. Il tempo passa e in questo caso è il nemico di chi è sempre pronto a rievocare il passato. Il possesso della Roma è lento e prevedibile perché tutti i palloni passano per il capitano che ha sempre tanta classe senza però i riflessi e la rapidità di una volta. La squadra manca di un centravanti che sappia fare a pugni con le difese per creare spazi a chi sa entrare in corsa (Gervinho e Ljajic), né Doumbià ha le caratteristiche giuste. Vive insomma di sprazzi dei solisti e non gioca da squadra: ecco spiegati i tanti pari casalinghi che la differenziano dalla Juve. Giocare di rimessa non è da grande, basta usare gli stessi mezzi per non perdere ed è quello che ha fatto Allegri: fase difensiva organizzata e ripartenze, un 1-1 con 2 tiri in porta in 90’ e 2 gol su gioco da fermo. In molti a domandarsi - pure noi - perché la Roma a 15’ dalla fine, tolti De Rossi e Totti, sembrasse rinata con Florenzi, Nainggolan e Iturbe: a Garcia chiediamo come si fa a lasciare in panca giocatori che quanto meno sanno dare forza e velocità ad una squadra che cammina. Dovendosi ora più che altro difendere da chi sta dietro, diciamo che la Roma ha guadagnato un punto mentre la Juve ha amministrato il +9 che la porterà ancora allo scudetto, a dispetto di chi fa tante chiacchiere e pochi fatti".