La Stampa - Allegri vuole tenere alta la tensione

Come riporta La Stampa, sarà la prima da Campioni d’Italia, giochiamo in casa e bisogna fare una bella partita». Massimiliano Allegri usa concetti semplici, ma definitivi per tenere alta la tensione in una Juve che non smette di festeggiare lo storico quinto scudetto. «I ragazzi hanno lavorato bene e preparato per bene la partita contro il Carpi – aggiunge il tecnico bianconero -: c’è entusiasmo ed euforia, ma abbiamo ancora tre partite: non abbassiamo la tensione, perché riattaccare la spina in tre giorni è dura in vista della Coppa Italia. Teniamo la condizione mentale e fisica: dobbiamo chiudere la stagione in bellezza e la finale del 21 maggio contro il Milan sarà dura». 

Allegri si gode l’impresa («E’ stata una rincorsa straordinaria, è difficile pensare che un’altra squadra in futuro possa vincere 24 partite su 25») e fa i complimenti a tutti («In particolare agli 8 giocatori che hanno vinto 5 scudetti di fila»), ma contro il Carpi vuole i tre punti. «Non molliamo – dice – anche se qualcuno dovrà rifiatare». In porta ci sarà Buffon, mentre la difesa sarà inedita perché composta dal trio Rugani-Bonucci-Evra e a centrocampo è garantita la presenza di Pogba con il confermato Lemina, mentre in attacco si rivedrà Morata dal primo minuto.  

La festa è già iniziata nella Torino bianconera, ma Allegri rivolge un pensiero a Ranieri e al suo Leicester. «Un grosso in bocca al lupo perché lo merita – commenta -: ha fatto una stagione straordinaria ed è la dimostrazione che gli allenatori italiani sono molto validi ed è difficile trovare di meglio».