La Juve non sfonda a Udine. Ottima gara dei friulani, Juve lenta e imprecisa in fase di impostazione. Incrocio dei pali di Pereyra, Llorente e Tevez si divorano un gol a testa

01.02.2015 17:20 di Antonio Guerra   vedi letture
La Juve non sfonda a Udine. Ottima gara dei friulani, Juve lenta e imprecisa in fase di impostazione. Incrocio dei pali di Pereyra, Llorente e Tevez si divorano un gol a testa
TuttoJuve.com
© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Secondo 0-0 stagionale per la Juventus dopo quello di Firenze, gara intensa e aggressiva quella dell’Udinese, i friulani si fanno vedere diverse volte dalle parti di Buffon, Juventus non brillante, Llorente e Tevez hanno la possibilità di sbloccarla ma oggi per gli attaccanti bianconeri non è giornata. La Juventus non gioca “a la muerte” ma conquista comunque un buon punto che consente a  Buffon e compagni di salire a più sette sulla Roma.

 

“Solo un pazzo non capirebbe l’importanza di questa fase del campionato per la conquista dello scudetto”, è la frase che Allegri ama ripetere spesso come una sorta di mantra per la sua Juventus. L’occasione che si presenta al Friuli è propizia ai bianconeri, l’Empoli nell’anticipo serale del sabato ha inchiodato la Roma di Garcia sull1-1, per i giallorossi è il quarto pari di fila in campionato, un successo della Signora consentirebbe a Buffon e compagni di salire a più nove. Certo, ogni gara va giocata e dura novanta minuti, di fronte c’è un avversario che non vince in casa dall’ottava giornata di campionato, 2-0 all’Atalanta, per dirla alla Tevez, occorre una Juventus che giochi “a la muerte”. Allegri deve fare a meno dell’infortunato Vidal e dello squalificato Marchisio, spazio al 3-5-2 con Caceres a comporre il trio difensivo assieme a Bonucci e Chiellini; Lichtsteiner ed Evra sulle corsie esterne, Pogba, Pirlo e Pereyra a centrocampo; Tevez e Llorente di punta. Stesso schieramento per l’undici di Stramaccioni con il duo Thereau – Di Natale ad impensierire Gigi Buffon. Udinese subito aggressiva, la formazione friulana prova a mettere pressione ai bianconeri sin dai primi minuti, al 2’ Llorente arriva con un attimo di ritardo sul controllo non perfetto di Karnezis. Due minuti dopo è Allan a provare il tiro dopo aver soffiato palla a Pogba, destro alto sulla traversa. In un solo giro di lancette due azioni da gol, la prima è di marca juventina con un cross di Pereyra respinto dalla difesa friulana, sulla successiva ripartenza Allan serve in profondità Di Natale ma l’attaccante bianconero è in posizione di off side. Chance per l’Udinese al 12’, Allan tiene un campo un pallone difficile, poi Di Natale vede e serve Bruno Fernandes che ha campo libero ma un pessimo controllo, il centrocampista portoghese riesce a tirare senza però centrare lo specchio della porta di Buffon. Juventus imprecisa nella costruzione di gioco, Udinese ben messa in campo, Allan è dappertutto, Di Natale inventa per i suoi e allora per la Juventus ci prova Tevez, destro potente ma fuori. Altra ripartenza dell’Udinese, lancio in profondità per Thereau, il francese conclude in maniera potente, Buffon ci mette i pugni, sulla respinta Bruno Fernandes spara alto. Ghiotta occasione da gol per Llorente al 27’, angolo di Pirlo, lo spagnolo tutto solo manda fuori. Capovolgimento di fronte e Buffon deve impegnarsi parecchio sul destro di Bruno Fernandes, palla deviata in angolo. Udinese pimpante, Juventus sottotono. Stramaccioni piazza Allan su Pogba, il duello tra il brasiliano e il Polpo è tutto fisico e tecnica, Piris segue come un ombra Carlitos Tevez. Al 37’ è Pogba a provarci dalla distanza, tiro leggermente deviato ma facile da bloccare per Karnezis. Finisce a reti bianche il primo tempo, l’Udinese tiene testa ai campioni d’Italia, l’undici di Stramaccioni è anche più pericoloso in fase offensiva, un po’ di imprecisione e le parate di Buffon evitano alla Juventus di subire gol. Juve lenta, Karnezis non corre particolare rischi, sulla testa di Llorente capita la palla del possibile vantaggio ma El Rey Leon manda fuori da ottima posizione.

 

Inizio di ripresa senza sussulti, Udinese ordinata e Juve che fatica a rendersi pericolosa dalle parti di Karnezis. Al 5’ calcio d’angolo per l’Udinese e Danilo di testa anticipa tutti, Buffon ha il guizzo giusto per respingere la conclusione, poi Heurtaux finisce in off side. Si sveglia la Juve al 12’, azione prolungata, Llorente smorza di petto per Pereyra, gran esterno destro dell’ex di turno e incrocio dei pali colpito in pieno. Giornata opaca per l’Apache, Pereyra con un colpo di tacco libera al tiro Tevez che ancora un volta calcia potente senza trovare il bersaglio grosso. Finisce al 21’ la partita di Fernando Llorente, Allegri lancia Alvaro Morata. Lo spagnolo si va vedere in almeno due occasioni, sulla prima non riesce approfittare in pieno di un retropassaggio dei padroni di casa, sulla seconda impatta il pallone in maniera morbida su cross di Pirlo. Secondo cambio di Allegri alla mezzora, fuori Evra per Padoin. Si allungano le squadre, ritmi alti da parte dell’Udinese e ben ordinata quando difende, la Juve di contro sbaglia troppo in fase di impostazione. Al 37’ Lichtsteiner è costretto al fallo di ammonizione su Allan, l’Udinese insiste e con Di Natale si rende pericolosa, destro fuori misura. Al 38’ la Juventus si divora il gol, svarione difensivo dei friulani, Morata scatta sulla sinistra e mette al centro, Pogba controlla e poi serve Tevez, l’argentino da ottima posizione non inquadra la porta. E così la gara si incanala sui binari dello 0-0, non accade più nulla di rilevante. Una Juve non brillante ottiene un punto al Friuli contro un’ottima Udinese, i bianconeri ora salgono a più sette sulla Roma.