Impallomeni a TMW Radio: "Vado controcorrente, Vlahovic l'ho visto meglio. Pogba doveva essere il fiore all'occhiello del mercato e invece è il fastidio della stagione"

Stefano Impallomeni ha parlato a TMW Radio nel corso della trasmissione Maracanà: 

I top e flop di giornata?

"Il top Kvaratskhelia, anche se non gli darei la 10, per tutto il rispetto per lui. E' una maglia troppo pesante. Ma non credo che neanche lui la vorrebbe. Il georgiano ci ha restituito un gesto tecnico che non si vedeva a tempo, che ti fa innamorare del calcio. Flop l'Inter, che clamorosamente, nonostante il ko numero 8 in stagione, resta seconda. Ed è un'analisi che va approfondita. In trasferta è da retrocessione ed è incredibile, ma c'è da capire perché non va in trasferta, è incredibile. E' una squadra che va a Oporto per giocarsi una sfida importante, poi arriva la Juventus, si gioca molto in queste due partite. Ma al di là di tutto questo si aprirà una discussione vera sulla direzione tecnica per la prossima stagione".

Vince la Coppa Italia, porta l'Inter in Champions e arriva in semifinale quest'anno: così va salvato Inzaghi?

"Non sta facendo male ma la percezione dell'ambiente, dei tifosi, è quella di intolleranza a tutto questo. Marotta e gli altri dirigenti devono riflettere su questo".

Che ne pensa del Napoli?

"Anche la partita vinta contro l'Atalanta ha visto un Napoli martellante. C'è intensità, gioco, colpi individuali, c'è tutto il calcio lì".

E la Roma?

"Nota dolente, pensavo avesse fatto il salto di qualità. Pensavo il Sassuolo potesse essere l'avversario perfetto per la Roma A invece...la Roma deve essere bassa con i propri punti di riferimento o non va. Ho visto una Roma molto larga, poco compatta, nervosa. Il Sassuolo ha vinto con merito, c'è stato un episodio chiave di Kumbulla, che è stato scalciato da Berardi, ma ha sbagliato. Non doveva commettere questa ingenuità. Non dovevi commettere questo errore, in 11 contro 11 avrebbe vinto. L'unico dubbio che ho è che quando ti mancano Pellegrini, Cristante, Mancini e hai poche soluzioni, oltre a sostituti con poca autonomia. Forse Dybala dal 1' avrebbe avuto un senso stavolta. Col Sassuolo se fai la partita da Roma, bassa e in ripartenza, sarebbe andata diversamente. E non so se il clima elettrico creatosi per la situazione di Mourinho abbia inciso. Serve un profilo più basso anche. Lo percepisce anche la categoria arbitrale. Fabbri? Si è visto solo la parte finale, se si fosse visto tutto la decisione sarebbe stata diversa. Il gesto di Kumbulla è plateale e sbagliato, ma il fallo di Berardi c'è. Rimane una Roma slegata, che ha concesso spazi al Sassuolo che ti ha giocato in faccia e ti ha fatto male. In tutto quel caos poteva pareggiarla, perché non ha visto che nonostante tutto il Sassuolo non sapeva gestire. Matic una partita così ci può stare, Bove sento troppe critiche ma va sostenuto, Wijnaldum viene da un lungo periodo di inattività e ci sta che stia così".

Come valuta il gol di Rabiot in Juventus-Sampdoria?

"Per me l'ha toccata col braccio. Nota di merito per Stankovic, l'ho sentito a fine gara. In una situazione nel post-partita ha analizzato tutto in maniera elegante, è un uomo leale, di valore, mi è piaciuto".

E in generale sulla Juventus?

"Vado controcorrente e Vlahovic l'ho visto meglio. E' un periodo nero. E' un giocatore forte in un momento no gigantesco. Ha un nervosismo eccessivo, magari con un gol si sblocca e gli altri gol arriveranno. Sulla prestazione della Juve bene fino a un certo punto. I giovani stanno crescendo bene, stanno giocando da Juve. Kostic ha un piede morbidissimo, ma i due gol presi in un minuto e mezzo dalla Sampdoria è un segnale da non sottovalutare. Pogba poi ormai sta diventando una cosa incredibile, ora si è rifatto male. La Juve è lì, se si ribalta la sentenza si riapre un mondo. Ora si giocherà lo scontro diretto contro l'Inter, ma quelle sfide i nerazzurri di solito non le sbaglia".

Pogba, la Juve non può tutelarsi in nessun modo in questa situazione?

"Una storia triste, mai iniziata. Doveva essere il fiore all'occhiello del mercato e invece è il fastidio di tutta la stagione".