Il solito Moratti: "Calciopoli bruttissima pagina, presi in giro pubblico e tifosi. Facchetti difendeva gli arbitri. Sugli Agnelli..."
Nelle nuove vesti di presidente onorario dell'Inter Massimo Moratti è tornato a parlare di calciopoli e di Agnelli ai microfoni di RAI news 24: "Era da qualche anno che speravo di trovare un socio: il coinvolgimento di Thohir crescerà. Non farà male concentrarsi sul business, avrei voluto farlo anche io ma forse ha sempre prevalso troppo la passione. Facchetti? Una bella persona, difendeva gli arbitri anche quando io ce l’avevo con loro, mi diceva che il male non è la prima cosa a cui devi pensare. Calciopoli? Un’esperienza che ha coinvolto tutto il calcio aggiunge Moratti una pagina bruttissima: si è preso in giro pubblico e tifosi", ha il coraggio di affermare Moratti, ignorando la relazione di Palazzi che sottolinea il grave coinvolgimento dell'Inter, poi salvata dalla prescrizione.
Chiusura sulla Famiglia Agnelli: "Loro e i Moratti sono diversi per esperienze: gli Agnelli sono un regno che si è protratto per tanti anni, con loro c’è sempre stato un ottimo rapporto, affettuoso con Andrea, mentre i problemi con la Juve sono un altro discorso".
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