Il Messaggero - Dalla guerra alla coalizione, ma i padroni sono a Torino

02.03.2015 15:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture

Su Il Messaggero si parla di Roma-Juventus, dall'inizio dei contrasti tra le due squadre. L’inizio della “guerra” ha una data precisa, come il 24 maggio: è il 10 maggio 1981 quando il gol di Turone, Quel gol di Turone fu anche l’occasione d’uno scambio di battute: la questione di centimetri e il righello misuratore che si scambiarono i due presidenti di allora, Boniperti e Viola. Da allora la partita è un “clasico”, ad armi spesso impari e non solo per l’uomo in più. Fu più sfacciata la guerra dei Sensi e della Triade, di potere calcistico in campo e fuori.

E verrebbe da dire che, politicamente, si concluse con il “patto del caffè”, quello offerto dal Campidoglio ai legali rappresentanti delle due società. Oggi come oggi la rivalità è puramente sportiva: dal punto di vista gestionale le due società sono in “grande coalizione”.