Il Giornale - Tra le spine di Conte ci può essere Pirlo

05.05.2016 12:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Il Giornale - Tra le spine di Conte ci può essere Pirlo
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Come riporta il Giornale, attesa che campionato e Coppa Italia diano gli ultimi verdetti, il conto alla rovescia per l'avventura azzurra agli Europei è iniziato. A 40 giorni dall'esordio con il Belgio, Antonio Conte inizia a comporre le tessere del mosaico, tra l'ansia infortuni e i dubbi da sciogliere.

Un forfait eccellente (Marchisio), il recupero di chi esce da lunghi stop, chi ha perso il posto nelle proprie squadre di club. Il ko dello juventino è stato un danno enorme per la truppa azzurra, vista la caratura tecnica e per l'esperienza del centrocampista. A non rendere tranquillo Conte sono anche Verratti e Chiellini: il calciatore del Psg è rientrato dopo tre mesi dopo una serie di ricadute a causa di una fastidiosa pubalgia e ora si sta curando con infiltrazioni; il difensore sta facendo i conti con una distorsione al collaterale e non si allena da tempo. Thiago Motta è reduce da uno stiramento che sta superando ma che inevitabilmente gli ha fatto perdere un po' di condizione. Infine i vari Pellè, Eder e Zaza che hanno ridotto il loro minutaggio nei rispettivi campionati, ma che restano punti fermi di Conte.

Le numerose incognite del reparto nevralgico potrebbero portare a un clamoroso ritorno: quello di Andrea Pirlo. Vista l'assenza di Marchisio e le condizioni fisiche da valutare, Conte sembra orientato a tornare all'antico sul piano tattico con il 3-5-2 (possibili varianti il 4-4-2 e il 3-4-3), un modulo che ben si addice all'ex calciatore di Milan e Juve emigrato negli States. Un emissario azzurro si è recato nove giorni oltreoceano per seguire Pirlo, appena rientrato dopo un periodo in panchina, e Giovinco, reduce invece da 6 gol in otto partite nel Toronto. I due potrebbero essere fra i 26-27 convocati (la lista il 16) per il preritiro dal 18 al 20 maggio allestito a Coverciano dal ct. Non ci saranno i milanisti De Sciglio, Bonaventura e Montolivo, gli juventini Buffon, Barzagli, Chiellini, Zaza e Rugani per i quali il test vero sarà proprio la finale di Roma; Sirigu, Thiago Motta e Verratti del Psg impegnati il 21 nella finale di Coppa di Francia con il Marsiglia; Darmian del Manchester United che avrà sempre il 21 la finale di Fa Cup con il Crystal Palace; Okaka dell'Anderlecht il cui campionato terminerà il 22. Per tutti, compresi i tre portieri - Mirante, Padelli e Sportiello, uno di loro agli Europei - valutazioni specifiche sullo stato psicofisico per sbagliare le scelte il meno possibile. La condizione sarà alla base delle convocazioni per un torneo di appena un mese e di gare ogni 3-4 giorni, di questo gruppo la metà andrà a casa.

Al gruppo dei 23 sarà aggregato già da Coverciano e poi in Francia un gruppetto di 3/4 calciatori che rappresenteranno il futuro: i nomi di Belotti, Benassi, Cataldi, Masina e Zappacosta paiono quelli in rampa di lancio. No a Donnarumma (sarà il portiere del prossimo ciclo) e Balotelli, scelta legata al progetto finora seguito dal ct. Rischia di essere out anche De Rossi: Conte non sembra dare spazio ai sentimentalismi. E pure Insigne è in bilico.