Giovinco: "Quando è andato via Conte ho capito che sarei potuto partire"

05.03.2015 01:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Giovinco: "Quando è andato via Conte ho capito che sarei potuto partire"
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© foto di Daniele Buffa/ Image Sport

Sebastian Giovinco ha parlato a tmw.

Da cosa è rimasto colpito in particolare?
"Da tutto, davvero. Città, squadra, allenamenti. Tutto".

In Canada sicuramente c'è meno pressione.
"La pressione non la percepisco, anche perché non so cosa dicono (sorride, ndr). Ma sicuramente il calcio si vive in maniera meno esaperata".

Al Toronto è un idolo. Come la vive?
"Come prima. Non è cambiato nulla. Zero pressione".

Sa che questa scelta potrebbe farle perdere la Nazionale?
"Lo avevo messo in preventivo. So che rischio di perdere la Nazionale, ma se faccio bene e il mister mi chiama, rispondo presente. So che mi stima".

E la Juve, come la vede?
"Bene, come l'avevo lasciata".

Ci presenta il suo campionato?
"Ci sono i Los Angeles Galaxy, le due di New York che hanno esperienza. E noi, che potremmo trovare, all'inizio, magari qualche difficoltà".

Si aspettava maggiore considerazione dalla Juventus?
"Quando è andato via Conte ho capito che sarei potuto partire. Fin quando c'era il mister, sicuramente, non avrei pensato di partire".

Il suo messaggio ai tifosi della Juve?
"Saluto tutti quelli che mi vogliono bene. Magari qualche tifoso ci sarà (sorride, ndr)".

Un ex compagno che vorrebbe ritrovare al Toronto?
"Niente nomi, ma spero che qualcuno mi segua".

Da ex, che effetto le fa la situazione del Parma?
"Una situazione bruttissima, davvero. Spero che si possa risolvere, non fa bene al calcio. Mi dispiace, veramente. Mi auguro che tutto vada per il meglio. Sono vicino al Parma".