Gazzetta - Non è più possibile avvicinarsi così a match che dovrebbero essere facili, perché, con tutto il rispetto per i rossoblù, la Juve non può accettare di essere soggiogata dal Cagliari

Come riferisce Gazzetta, l’istinto di sopravvivenza smuove le montagne e il Cagliari, a caccia della salvezza, ha giocato un primo tempo strepitoso per intensità e aggressività. Il rovesciamento delle parti, una volta era la Juve a mangiarsi gli avversari, ma questa Signora è una copia sbiadita delle Juve che furono. Per 45 minuti gli allegriani sono stati sopraffatti. Questa Juve sempre uguale a se stessa, per una litania di gare dimenticabili, avrà bisogno di una sterzata strategica. Non è più possibile avvicinarsi così a match che dovrebbero essere facili, perché, con tutto il rispetto per i rossoblù, la Juve non può accettare di essere soggiogata dal Cagliari come nel primo tempo di ieri sera.

È un risultatismo che non paga più. Sesta trasferta consecutiva senza lo straccio di una vittoria: alla Juve non capitava dal 2009-2010, con Alberto Zaccheroni allenatore. Rifondazione Juve, questo bisognerà fare in estate.