Gazzetta - Ecco chi ha scoperto Del Piero

30.05.2015 15:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Gazzetta - Ecco chi ha scoperto Del Piero
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© foto di Giulia Borletto

Su la Gazzetta, si parla di Vittorio Scantamburlo, bidello in pensione e osservatore calcistico tra i più acuti, l’uomo che in un giorno di n vembre del 1987 scoprì Alessandro Del Piero: «M’han telefonà delle agenzie, i procuratori insomma. Volevano che lavorassi per loro. Ho detto “no, grazie”, a me bastano gli schei che mi servono per vivere». Scantamburlo trova Del Piero il 10 novembre 1987, partita San Vendemiano-Orsago, categoria Giovanissimi. Vittorio è lì su imbeccata di Giambattista Pastorello, allora d.s. del Padova. Franceschet ha detto a Buffoni: «Ho due ragazzi eccezionali, del ‘74, Zanin e Del Piero. Mandate qualcuno a vederli. Diego Zanin è con-siderato quello più buono, ma io quasi cado dalla tribuna quando vedo l’altro, il numero nove (Del Piero, ndr), fare una cosa eccezionale: su rinvio del portiere, col collo del piede addomestica una palla in un modo che la fa sembrare sgonfia e riparte seminando avversari.Ho trovato il giocatore con la G maiuscola”. A fine gara avvicino il toso (ragazzo, ndr). E’ di poche parole. Gli chiedo se è stato provato da qualche squadra. “Sì, dal Torino, ma là non mi vogliono”, risponde. Scoprirò poi che era stata la famiglia a non lasciarlo partire». 

Del Piero il diamante, e poi una settantina di altre pietre preziose. Carlo Perrone, Pippo Maniero, Gastaldello, Andreolli, Rossettini, fino a Mbagoku, uomo simbolo del Carpi: ecco alcune delle scoperte «minori» di Vittorio.  stare». L’ultimo mes- saggio è per gli istruttori.