Gazzetta - Cappa ad Allegri: "Max, prendi Pastore e lascialo creare"

05.05.2016 08:40 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Gazzetta - Cappa ad Allegri: "Max, prendi Pastore e lascialo creare"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A margine dell'evento Encuentro, festival delle letterature in lingua spagnola, La Gazzetta dello Sport ha intervistato il "Maestro" di Javier Pastore, Angel Cappa, vice di Menotti e Valdano. Com’era Pastore a 19 anni all’Huracan nel 2008-09? El Flaco era leader di una squadra che non solo vinceva ma giocava bene e divertiva. Peccato che ci rubarono il titolo a 7 minuti dalla fine dell’ultima gara col Velez (gol con fallo sul portiere). Però che tocchi di classe, tunnel e dribbling- Io non solo lo permettevo, ma mi divertiva. Sempre che non  pregiudicasse la squadra. Pastore era uno dei migliori. Ora è cresciuto, ma a Parigi ha perso il futbol di strada, il calcio senza pressioni dei ragazzini. Pura avventura, alla Totti, Del Piero, Baggio e oggi Messi, Neymar, Iniesta.

Come vedrei Pastore alla Juve? A Palermo gli hanno dato la libertà di creare che aveva con me all’Huracan. Al Psg lo hanno incastrato in una serie di obblighi che lo riducono. Al Flaco serve libertà e partecipazione permanente al gioco. Lui al Psg: è come se a Garcia Marquez il giornale chiedesse un oroscopo... Sì, magari, avrà qualche trovata geniale, ma è sprecato. Tornando alla Juve: dipende da quel che gli chiede un tecnico, se lo usa per fare pressing e difendere Pastore non serve. Come Riquelme nel Barça di Van Gaal, sprecato".