Garlando (Gazzetta): "Il campionato, che molti davano per morto, non se la passa poi così male"

Il collega Garlando parla a Gazzetta: "A differenza della sonda Schiaparelli, il Milan è atterrato senza danni nel mondo dei marziani e li ha stesi, issandosi a 2 soli punti dalla capolista. Se la neuro­Roma oggi batte il Palermo si porta accanto al Diavolo. Il campionato, che molti davano per morto, non se la passa poi così male. A San Siro ha deciso una meraviglia del bimbo Locatelli, 20 anni in meno di Buffon. In realtà, anche la Juve aveva segnato il suo gol regolare, con Pjanic, ma gli è stato soffiato via dall’errore di Rizzoli e dei suoi collaboratori. A naso, si parlerà più di questo che della meraviglia di Locatelli.

Lo faremo anche noi, ma prima consideriamo ciò che ha espresso il campo, che merita sempre la precedenza e raramente mente. Il Milan ha meritato perché, anche contro i campioni, ha confermato la solidità dell’abito tattico che gli ha cucito addosso Montella. Anche nella sofferenza, la squadra è rimasta compatta. Certe chiusure di Paletta e Romagnoli, che sembravano disperate, erano in realtà il salvavita di un meccanismo ben messo a punto. Il Milan ha trattenuto i suoi istinti garibaldini. Con gelida umiltà ha lasciato il campo alla Juve in avvio, lo ha presidiato con spirito di sacrificio e si è allungato solo quando la partita ne ha concesso la possibilità.".