Garcia: "Siamo guerrieri. Gli obiettivi sono quelli e vogliamo portarli avanti"
Rudi Garcia, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro l'Atalanta. "Se ho parlato con la squadra dopo Barcellona? Certo, ci parlo sempre. Sappiamo che l’insoddisfazione e la delusione sono alte e che potevamo fare meglio. Ora le nostre forze sono concentrate sulla gara di domani per dimostrare che il gruppo è in grado di reagire. L'Atalanta? Siamo arrabbiati, vogliamo dimostrare tante cose. Vogliamo vincere domani per continuare la strada in campionato. Vincere ci porterebbe in alto. I 31 gol in 18 gare subiti? Sul piano difensivo possiamo e dobbiamo fare meglio. Abbiamo mostrato di saperlo fare in alcune occasioni. Ripeto che a me va bene vincere tutte le gare 3-2, per avere il migliore attacco - ha ammesso - si paga qualcosa dietro. Bisogna trovare un maggiore equilibrio. Non vinciamo quando in svantaggio? Ci sono partite in cui siamo andati in vantaggio. Il primo gol è importante, ma questa squadra anche in vantaggio deve essere in grado di vincere. Barcellona? Adesso non serve tornare su questa partita. C'erano tanti tifosi a Barcellona, delusi come noi. Domani con la nostra tifoseria saremo più forti e sarà così fino a fine stagione, ma è la sesta volta che lo dico quest’anno, spero che la Sud torni all’Olimpico.
Capisco la loro delusione, ma lo era pure la squadra. Siamo guerrieri e domani - ha dichiarato - dobbiamo ripartire con i 3 punti. Gara preparata male? A parte il primo tempo a Borisov e la partita col Barcellona, non abbiamo mai giocato male tutta la partita. La squadra è sempre stata bene in campo, altrimenti non saremo lì in classifica. Poca personalità? Non manca personalità alla squadra. Spalle al muro ha sempre saputo reagire, prima del Barcellona. Ci servirebbe più continuità, ma che siamo già andati a Barcellona da sconfitti non è vero. Forse la paura di un rosso, di un giallo o di un infortunio ha frenato la squadra in vista dell'ultima sfida decisiva contro il Bate. Abbiamo giocato contro una delle migliori squadre del mondo. Come stanno De Rossi e Manolas? Stanno bene. De Rossi a Barcellona - ha spiegato - non l'ho rischiato anche perché era diffidato. La squadra era un po' stanca dopo il match di Bologna, ma ora abbiamo avuto 5 giorni per recuperare e stiamo bene. Se abbiamo solo da perdere? Abbiamo degli obiettivi chiari, superare il girone e fare bene in campionato per qualificarci almeno in Champions. E’ ovvio che dobbiamo lottare in alto, ma vediamo cosa succede. Vinciamo con l’Atalanta, non è il caso di pensare al Bate. Gli obiettivi - ha concluso - rimangono e vogliamo portarli avanti fino alla fine".