Ganz: "Contentissimo per i sedici gol in B, contento di aver firmato per la Juve"

24.05.2016 12:50 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Ganz: "Contentissimo per i sedici gol in B, contento di aver firmato per la Juve"
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Simone Andrea Ganz parla a TMW RADIO: "Sicuramente è stata un'esperienza bellissima, fare sedici gol al primo anno di B è una cosa importante. Dispiace per la retrocessione, ci tenevo molto a salvare il Como dopo aver lottato fino all'ultimo. A livello personale sono ovviamente contentissimo​".

Cresciuto nel Milan, giocherai nella Juventus. Come hai visto la finale di Coppa Italia?
"Sicuramente il Milan per me è stato il luogo in cui sono cresciuto, è una società che devo ringraziare. Mi sarei aspettato andasse diversamente, però questo è il calcio. Ho firmato con la Juventus, la società italiana più importante, per quattro anni, sono contento così".

Col Milan hai esordito in Champions League contro il Bate Borisov. Con un consiglio di Ibra.
"Più che altro nello spogliatoio è stato molto emozionante, i complimenti di Ibra non arrivano tutti i giorni. Mi ha colto anche un po' impreparato, nei cinque anni è stata la cosa più bella. Era un gruppo fantastico, con tantissimi campioni, è stata un'emozione unica che pochi possono provare a quell'età".

Rimpianto?
"Sicuramente un po' di rimpianto c'è, speravo andasse diversamente. Ho fatto molto bene nelle giovanili, però non sono un ragazzo che porta rancore: se è andata così doveva andare così. Penso di aver dimostrato tutto il mio valore in questi anni al Como".

Dove giocherai l'anno prossimo?
"Non lo so ancora. A me piacerebbe in una squadra che punti su di me, dove poter dimostrare le mie qualità".

Qual è il tuo ruolo "naturale"?
"Partendo dal presupposto che mi sono sempre adattato a qualsiasi modulo, io posso fare sia il centravanti che la seconda punta. Non mi fa differenza, sicuramente giocare a due per me è più semplice".

L'Empoli sarebbe perfetto.
"Io questo non lo so, se gli addetti ai lavori riterranno che io sia pronto per il salto di categoria ne sarei contentissimo. Non so cosa mi riserverà il futuro, vedremo cosa succederà".

L'ultimo anno in Primavera hai giocato anche largo nel tridente.
"Il campionato giovanile non è mai come quello dei grandi. Lì mi sono adattato a fare l'esterno, però adesso mi sento più punta. Se dovessi giocare a tre preferirei giocare da centrale".

Adesso non sei più un figlio di.
"Finalmente sto dimostrando le mie qualità e mi fa piacere. Sono sempre arrivato da figlio di Maurizio Ganz, ora si inizia a parlare di Simone Andrea Ganz".

Ultima domanda: cosa serve al Milan?
"Secondo me negli ultimi anni il Milan è in grande difficoltà. Non so perché ma i risultati non vengono, io spero che possa comunque tornare a breve ad alti livelli, perché vedere il Milan lottare per l'Europa League non è normale, quindi io spero che in poco tempo possa tornare il Milan che giocava in finale di Champions League".