Fuser: "Buongiorno potrebbe giocare in un club più ambizioso, basta che non sia la Juve"

Diego Fuser, ex giocatore del Torino, ha parlato ai microfoni de La Stampa commentando la stagione di Alessandro Buongiorno centrale dei granata, finito nella Nazionale di Spalletti e nel mirino di Cristiano Giuntoli come possibile sostituto di Bremer.

Ecco le sue dichiarazioni: "Indipendentemente da ciò che accadrà, il suo cuore apparterrà sempre al Torino, proprio come il mio. Quando sono andato alla Roma dopo sei anni alla Lazio, dove ero addirittura il capitano, ho ricevuto molte critiche. Ma non potevo rinunciare, ho dato priorità alla professionalità. Bisogna cogliere le opportunità di lavoro se ti danno la possibilità di migliorare. Lo scorso agosto, ha rifiutato l'Atalanta. Ha dato valore al suo cuore e ha considerato anche la storia di Torino: non c'era paragone. Ma se dovesse arrivare un club più ambizioso, ci penserà. A patto che non vada alla Juve! Alle giuste condizioni finanziarie (anche per il club), se fossi in lui, sceglierei un grande club all'estero. È un'esperienza che può insegnare molto. Credo che farebbe bene in Premier League, una scelta che avrei fatto anch'io."