Fulvio Bianchi: "Gli arbitri a lezione di moviola"
Attraverso la rubrica su Repubblica.it "Spy Calcio" il giornalista del quotidiano romano Fulvio Bianchi ha parlato del futuro del calcio italiano. Con delle novità: ""A breve dovremo istruire gli arbitri per l'introduzione della tecnologia, ci aspetta un anno complicato. Per quanto riguarda la Var (video assistence referees), di cui faremo una sperimentazione off-line, se va bene ci sarà tra due o tre anni. Noi ci lavoreremo forte e ci porterà grandi vantaggi in situazioni di gioco fermo. Poi la sperimentazione che andremo a fare è molto complessa. Non sarà semplice trovare soluzioni facili e veloci. Sono convinto che se arrivassimo all'introduzione di una tecnologia a gioco fermo sarà un grande vantaggio per tutti". E' l'opinione espressa del presidente degli arbitri italiani, Marcello Nicchi, a 'La Politica nel pallone" su Gr Parlamento, trasmissione di Emilio Mancuso, a proposito del'introduzione della tecnologia in campo che vedrà l'Italia avviare la sperimentazione off-line dalla prossima stagione in serie A. "Si potrebbe anche fare una sperimentazione in-line in gare amichevoli e in stadi attrezzati.
Quello che faremo noi lo faranno altri Paesi, chi la porterà avanti manderà i risultati di quello che è accaduto e vedremo, il protocollo può cambiare da settimana in settimana. Un limite di interventi? E' tutto da sapere", ha aggiunto Nicchi. Non si sa ancora quante telecamere ci vorranno, dove sarà il gabbiotto dell'arbitro che guarda il monitor, quanti interventi saranno consentiti a partita, quanto tempo si perderà. E poi in quali casi potrà essere utile, in quale complica invece la situazione: di sicuro Rizzoli, in Champions, avrebbe evitato un errore col Barcellona (rigore non dato a Messi). Nicchi inoltre a proposito della possibilità di far parlare gli arbitri ha aggiunto: "Se il clima continua a migliorare ci potremo parlare meglio e più spesso, come ho già detto, e a queste parole sono seguiti i fatti. Parlare nel post-gara? Si potrebbe fare anche una sorpresa in una determinata domenica o situazione". Per chiudere il n.1 dell'Aia, che va verso la facile conferma, ha dato 7 alla stagione dei suoi arbitri e si augura che con le modifiche Ifab la vita degli assistenti diventi meno dura col fuorigioco. Ma, finita l'era Blatter, qualcosa di positivo si sta muovendo".