Francesco Calvo, direttore commerciale Juve: "Noi dopo Real, Barcellona, Manchester United e Bayern"

Continuano incessanti i lavori di potenziamento dello Juventus Stadium e delle strutture necessarie per incrementare gli introiti ed avvicinare così i top club europei.

Dopo l’inaugurazione del Legends Club e dei nuovi spazi con Il suggestivo affaccio sul campo da gioco, due sale da 162 posti ciascuna, ristorante d’alto livello con gli chef che preparano i piatti sul momento nelle cucine a vista, Francesco Calvo, direttore commerciale della Juventus, spiega che l’obiettivo è quello di creare “Un’esperienza unica, come nei paddock di Formula 1”. Un giro d’affari che da solo vale almeno un paio di milioni all’anno,  e con tutta l’attività premium circa 12 milioni. La prima stagione dello Juventus Stadium chiuse con 32 milioni di ricavi, il triplo rispetto all’anno precedente. Nel 2012-13, in attesa dell’ok del cda al bilancio, gli introiti dovrebbero essere stati di 38 milioni. E quest’anno si può già ipotizzare lo sfondamento di quota 40.

Ecco le parole di Calvo riportate dalla Gazzetta: “Vogliamo aspettare il quinto anno per vedere come si stabilizza lo stadio, poi vedremo. Non diamo solo visibilità agli sponsor, ma vendiamo loro l’accesso al mondo Juve. Certo, l’Italia è indietro se si pensi che il Bayern vende i palchi su base triennale e noi non riusciamo ad andare oltre il pacchetto stagionale perché le aziende non fanno investimenti più lunghi. Tolti gli inarrivabili Real, Barcellona, Man Utd e Bayern, la nostra ambizione è di diventare il quinto club al mondo per fatturato “. Il tutto con uno sguardo pure al progetto della Continassa, l’area adiacente allo stadio dove sorgerà una vera e propria cittadella juventina con sede sociale, centro d’allenamenti, hotel, cinema, negozi e palazzine residenziali.